IMMIGRATI SICILIA: EUROPA ALLA DERIVA
Siamo alla deriva, negli ultimi 8 mesi sono morte più di 1900 persone in mare, gli sbarchi sono in esponenziale aumento (88gli immigrati in Europa sbarca in Italia) e il trend, visti i venti di guerra, andrà solo a peggiorare. I numeri dell’UNHCR parlano chiaro e la Sicilia rimane la meta principale, ma non preferita, di approdo. La scorsa settimana nelle riunione di Commissione LIBE abbiamo chiesto più volte come l’Europa intendesse realmente aiutare l’Italia nella gestione dell’emergenza degli immigrati in Sicilia. Le risposte sono sempre state abbastanza vaghe… Abbiamo inoltre inviato un’interrogazione alla Commissione chiedendo se non ritenesse opportuno spostare la sede di Frontex in Sicilia, dato che per ora si trova a Varsavia e ci costa 5 milioni di euro l’anno ! Abbiamo altresì chiesto di rinegoziare il “Regolamento Dublino III” e far sì che tutti i paesi membri aiutino l’Italia in maniera sostanziale e non solo a parole…
Le legislazioni dei Paesi UE pongono l’autonomia economica dell’immigrato come una condizione necessaria per avere un permesso di soggiorno e poi la cittadinanza. L’immigrato viene espulso se non dimostra di avere un lavoro regolare o qualcuno che possa dargli un sostentamento economico, condizioni per ottenere un regolare permesso di soggiorno.
Immigrati Sicilia: l’Europa deve intervenire.