Tanti auguri a chi ne ha veramente bisogno…
Da buon terzomondista i miei auguri di sol invictus li faccio sopratutto a chi ha bisogno di un sorriso, a chi è in difficoltà, a chi ha sofferto e soffre, a chi ha perso la speranza e a chi onestamente non si piega e sogna un futuro di rivalsa sull’oppressore… sia in Italia che nel resto nel mondo…
Alla piccola percentuale che magna sulla stragrande maggioranza del popolo invece auguro che il cenone vada di traverso e che passino delle feste piene di dolori intestinali…
Qualcuno si chiederà perchè ho messo questa foto e qual’è il nesso (applausi alla votazione sul doppio stato Israele-Palestina), ecco, un significato simbolico c’è perchè quella è una crudelissima guerra che colpisce sistematicamente civili che non vorrebbero avere niente a che vedere con gli asti politici (come succede anche con gli altri conflitti)… Quei popoli vorrebbero solo e semplicemente la pace e una vita normale…
Io non sono Nostradamus e non posso prevedere il futuro, ma son certo che quel momento rappresenta una speranza per tanti popoli che ne hanno bisogno…
Prima o poi anche tra Israele e Palestina e ci sarà la pace sarà e si potranno trascorrere delle feste assieme in normalità…
So che sembra utopistico ma lo stesso sembrava tra francesi e tedeschi o tra europei in generale… Quando ciò accadrà, guarderò con un pizzico di orgoglio indietro pensando che tra i firmatari della risoluzione sul riconoscimento del doppio stato c’ero anch’io…
Per il momento mi accontento di sperare che possano trascorrere una serena e pacifica giornata di festa tutti coloro che ne hanno concretamente bisogno…