Duro intervento dell’europarlamentare siciliano Ignazio Corrao: “Egoisti gli stati membri che ora si oppongono alla proposta sulla equa divisione dei migranti”
“L’Unione europea dice tutto e il contrario di tutto. Le sue Istituzioni non dialogano e dunque non decidono. Da una parte c’è la Commissione che approva una timida agenda per l’immigrazione con quote obbligatorie per i Paesi così come proposto dal Movimento 5 Stelle Europa, dall’altra c’è il diniego di alcuni primi ministri di diversi stati membri che hanno dichiarato la non praticabilità della suddivisione delle quote, tra questi Gran Bretagna, Francia, Ungheria e altri Paesi dell’Est”. A dichiararlo è stato l’europarlamentare siciliano Ignazio Corrao, intervenuto poche ore fa a Strasburgo in occasione della seduta plenaria riunita anche sul tema della immigrazione. “io sono siciliano – ha dichiarato Corrao e vivo la questione direttamente, perché la maggioranza dei disperati che lasciano i loro paesi, affrontando viaggi disperati per mare, approdano proprio nella mia terra. In tutto questo – sottolinea l’eurodeputato M5S – il Parlamento europeo sta in mezzo al guado. Le sue risoluzioni umanitarie non vengono mai prese in considerazione. Il dibattito di oggi in plenaria è stato l’ennesimo vuoto esercizio di stile di che sbraita incitando odio o se ne lava le mani. E’ il fallimento dei principi fondanti dell’Unione europea. Governa l’egoismo e l’ipocrisia. Davanti alle continue tragedie del mare – conclude Corrao – si fanno minuti di silenzio, convegni, interviste, incontri, vertici e poi cosa cambia? Nei fatti nulla. Purtroppo questa nuova agenda per l’immigrazione non porterà i frutti sperati”.