Sfida contro mafia in amazzonia.
Un terzo della popolazione delle grandi e medie città dell’amazzonia vive in territori dove inquinamento e violazioni dei diritti umani sono una costante. Nelle periferie della foresta tropicale , la qualità di vita è peggio che nelle favelas di Rio de Janeiro e San Paolo. Qui mafie controllano tutto anche la previdenza sociale , gruppi armati manipolano relazioni sui vaccino e le mortalità infantili, milizie si sotituiscono agli antichi pistoleri. Di fronte all’aumento dell’esodo causato da politiche pubbliche dedite alle privatizzazioni della terra e delle risorse, la frontiera avanza e gli omicidi di senza tetto nelle periferie superano gli omicidi per dispute di terra e non solo…
In difesa dei loro diritti, una nuova generazione di leader sociali sfida poteri paralleli nei centri urbani amazônicos.
#nonvoglioesserefelicedasolo