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Olio d’Oliva Tunisino: PD non tutela Made in Italy

IL PD FINGE DI TUTELARE IL MADE IN ITALY, MA SPALANCA LE PORTE ALL’OLIO D’OLIVA TUNISINO

Forse la lezione delle arance marocchine non è stata ben recepita a Bruxelles!

A me sembra chiaro che la Mogherini si sia dimenticata di essere italiana e che il PD, come sempre, si conferma un Re Mida al contrario, distrugge ogni cosa che tocca!

Qualche giorno fa la Commissione Europea, tramite la Mogherini, ha proposto una quota aggiuntiva per l’importazione senza dazi di olio d’oliva tunisino. La quota annua di 35.000 tonnellate sarà attiva dall’1 gennaio prossimo, ma solo se otterrà l’avvallo del Parlamento Europeo!

Questa quota, che per il momento è ancora una proposta, si aggiunge alle 56.700 tonnellate annue già previste dall’accordo di associazione UE-Tunisia e sarà attiva per due anni, fino cioè alla data prevista per la firma del trattato di libero scambio UE-Tunisia, ma potrebbe persino essere rinnovata.

La Tunisia quindi può già esportare senza dazi verso Europa 56.700t/anno di olio, a cui rischiano di aggiungersi 35.000t da gennaio prossimo.

L’annuncio dell’incremento della quota d’importazione non potrebbe arrivare in un momento peggiore per la produzione olivicola italiana, colpita duramente dal batterio Xylella, dall’aumento incessante della concorrenza internazionale e non per ultima da una serie di regole europee scritte a vantaggio della produzione industriale di altri Paesi, con il tacito assenso di governi inetti che non hanno saputo difendere gli interessi italiani in Europa.

Già adesso è difficile controllare il rispetto delle quote, ma il problema si ripresenterà con l’accordo di libero scambio con la Tunisia, che segnerà la fine delle quote e permetterà a tutta la produzione tunisina di entrare senza dazi in Europa, per questo rischia di colpire ancora più duramente il nostro Paese, con conseguenze non solo economiche, visto che la produzione agricola Tunisina non rispetta le stesse norme fitosanitarie che vigono in Europa e che non c’è garanzia che eventuali controlli saranno garantiti nel rispetto delle regole.

E’ importante ricordare che la quota proposta non è ancora entrata in vigore e che il MoVimento 5 Stelle difenderà con tutti i mezzi la produzione e l’eccellenza italiana. E il Governo cosa farà?

Per non ritrovarci nella stessa situazione post accordo UE- Marocco… qui trovate tutti gli europarlamentari italiani!

Iniziate a mettergli pressione! Difendiamo la Nostra Italia!

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