Una riflessione sul pensionato suicida di Civitavecchia va fatta
Gli italiani sono notoriamente un popolo di risparmiatori, di formiche lavoratrici. Nella nostra cultura ho sentito tante volte storie di persone che lavorano sodo una vita per mettere da parte qualcosa che garantisca un futuro migliore agli eredi.
Luigino D’Angelo, così come tutti gli altri che non ce l’hanno fatta a reggere il colpo, è da considerare come vittima di istigazione al suicidio da parte di chi aveva dei doveri ben precisi a cui non ha ottemperato.
Perchè degli imbrogli di alcuni “furbetti” e dei mancati controlli devono pagare dei cittadini ignari e inconsapevoli?
Il responsabile numero uno di queste morti ha un nome ben preciso; Governo Italiano. Un governo con la g minuscola che tutela sistematicamente gli interessi di pochi alla vita e i diritti di molti. Il governo Italiano è un governo pericoloso, fatto da gente senza alcuno scrupolo e sentimenti. Sono personaggi disumani nel senso più autentico del termine.
Le persone che hanno ideato, avallato e sostenuto queste operazioni (politici, burocrati e tecnici) dovrebbero vivere con un rimorso di coscienza costante che li tormenta. Meritano di essere dannati in eterno.
Le responsabilità di Bankitalia sono altrettanto enormi, in un paese normale, dopo uno scandalo del genere la minima reazione sarebbe stata le dimissioni di Visco.
Le quattro banche salvate dal Governo Renzi (CariChieti, CariFerrara, Cassa Marche e Banca Etruria) secondo la Commissione Europea hanno venduto prodotti inappropriati a persone che forse non sapevano cosa compravano, e questo ha avuto conseguenze molto dure e difficili. Chi doveva vogilafre non l’ha fatto, di proposito.
Tutti quegli squallidi lacchè di partito che siedono in parlamento e avallano qualsiasi provvedimento a tuela delle banche e contro i cittadini sono responsabili diretti di crimini di questo tipo. Se non la complicata giustizia terrena spero che la giustizia divina o morale gli presenti il conto. Prima o poi.
Prima il M5S andrà al Governo, prima si ribalteranno le priorità di questo Stato, è bene che tutti lo capiscano in fretta.