Il PD è follia pura

 

Giudicate voi da soli…
Ieri sera il Vicepresidente del Parlamento Europeo David Sassoli (PD) ha inviato una mail a tutti gli europarlamentari italiani difendendo il provvedimento sull’olio tunisino.

Quando l’ho letto non riuscivo a crederci… e non ho poturo far altro che rispondere a lui e a tutti i colleghi in copia.

Nel suo articolo pubblicato nel HuffingtonPost (giornale amico) oltre a difendere l’ingresso dell’olio tunisino in Europa, attaccava il Movimento 5 Stelle dicendo che a riguardo abbiamo fatto disinformazione (http://goo.gl/pLl9jg).

Gli ho risposto in questo modo:

Caro David,

noto con piacere che fai uso di giornali per i quali scrivi (Huffingtonpost) e della mail ufficiale del Parlamento Europeo per esprimere il tuo dissenso ed attaccare, tra le righe, i tuoi compagni di partito e i tuoi alleati politici.

Mi chiedevo:
quando parli di “disinformazione grillina” ti riferisci anche a quella del tuo amico Paolo De Castro, eurodeputato PD, già ministro dell’Agricoltura nei governi D’Alema e Prodi, e attuale coordinatore del gruppo S&D alla commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo? Lo stesso, infatti, ha affermato: “…si è sbagliato sia il metodo che il merito, oltre al momento sbagliato.”
Link: http://goo.gl/a0gMuy
http://goo.gl/gBSsJG

Oppure ti riferisci a Giovanni La Via, compagno di maggioranza del tuo PD in Italia, Presidente della Commissione Ambiente, Sanità e Sicurezza Alimentare del Parlamento Europeo? La Via ha affermato: “…nella proposta della Commissione non ci sono vantaggi per le popolazioni tunisine, e c’è invece un grave danno per noi. Non possiamo continuare a barattare, cosa che è stata fatta sino ad adesso, l’agricoltura del mezzogiorno d’Europa con alcuni, talvolta piccoli, vantaggi per le popolazioni del Nordafrica.”.
Link: http://goo.gl/jRHKej

Come ben sai la delegazione italiana dell’S&D è composta da 31 membri.
14 hanno bocciato la proposta votando negativamente, 4 non hanno votato, 1 si è astenuto. Quindi più della metà non si sono espressi favorevolmente e attaccano il provvedimento ogniqualvolta ne hanno la possibilità, nei giornali e le tv nazionali, per salvarsi la faccia di fronte all’elettorato. Ti riferisci anche a loro?
Link: http://goo.gl/TVuzFC

Sono del parere che la tua mail, oltre che un attacco politico al tuo stesso partito e alla delegazione italiana, rappresenti anche un attacco frontale alle istituzioni di questo Parlamento, al Presidente della Commissione ENVI e quello della commissione AGRI. Entrambi populisti e disinformatori italiani, secondo te. Un attacco che dal Vicepresidente del Parlamento Europeo non mi sarei aspettato…

Infine, è anche un messaggio contro tutti i piccoli produttori e associazioni di categoria, che si sono schierati in massa contro la proposta.
Link: http://goo.gl/JsZ3Yo

Mi sembra evidente che la tua mail confermi che siete tutti contro tutti e non avete alcuna idea su come gestire le proposte e le priorità politiche. Insomma, il PD che accusa il PD di fare o non fare le cose, la solita schizofrenica storia.

Ti ringrazio perché in questo modo metti in evidenza la nostra coerenza. Siamo stati compatti, tenendo la stessa linea dall’inizio alla fine. Come facciamo sempre. In tutta onestà, non so come hanno reagito i tuoi compagni di partito quando hanno letto che li chiami pubblicamente “disinformatori”, certamente se fossi in loro non la prenderei molto bene.

Cordialmente,
Ignazio Corrao

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