Di cosa si occupa il bando? Il bando ricade nell’obiettivo specifico 10.1 “riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa”. In particolare esso finanzia “interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità (azioni di tutoring e mentoring, attività di sostegno didattico e di counseling, attività integrative, incluse quelle sportive in orario extra scolastico, azioni rivolte alle famiglie di appartenenza). Chi sono i beneficiari? Beneficiari del bando sono le istituzioni scolastiche ed educative statali delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, la Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto. Che tipo di progetti possono essere finanziati? Il bando finanzia interventi e progetti formativi di contrasto alla dispersione scolastica per:
favorire l’introduzione di approcci innovativi,
rispondere a bisogni specifici con il coinvolgimento dei genitori,
aprire le scuole nel pomeriggio, il sabato, nei tempi vacanza, in luglio e settembre.
A titolo di esempio, ecco alcuni progetti formativi che possono essere adottati:
- attività di rinforzo ampliamento del curricolo,
- approccio laboratoriale con produzione di project-work,
- esperienza scuola lavoro,
- approccio scuola estiva,
- approccio tra reti e comunità locali per realizzazione di progetti anche residenziali su Beni sottratti alla criminalità organizzata,
- approccio finalizzato alla laboratorialità e allo sviluppo di competenze per la vita professionale.