Fondi Ue per il sostegno agli imprenditori migranti

Qual è l’obiettivo del bando? Sostenere la messa in rete di organizzazioni che operano nel campo dell’imprenditoria migrante per facilitare l’apprendimento reciproco, lo scambio di esperienze e buone pratiche, lo sfruttamento delle sinergie e l’emergere di collaborazioni strategiche. In cosa consiste il supporto? Il bando intende riunire all’interno di reti transnazionali i soggetti rilevanti a livello nazionale e regionale nel settore della promozione dell’imprenditoria dei migranti perché lavorino insieme sulla base delle pratiche esistenti che si sono dimostrate efficaci nell’ottenere il migliore impatto, mettendo l’accento sullo scambio di esperienze e sull’apprendimento tra pari tra i soggetti partecipanti alla rete e sull’ulteriore promozione delle informazioni e della ricerca di ciò che è efficace per una cerchia più ampia di stakeholder e organizzazioni. I soggetti target dell’iniziativa sono i cittadini di paesi terzi che soggiornano legalmente nel territorio dell’UE, ma possono essere previsti anche interventi rivolti ai cittadini dell’UE con un background di migrazione (cioè i cittadini dell’Unione europea con origini non-UE). Il bando sosterrà le seguenti misure: – creazione di reti di soggetti che in regioni o stati diversi forniscono supporto all’imprenditorialità dei migranti, – organizzazione di incontri (anche on-line), seminari e workshop che riuniscano insieme i rappresentanti delle organizzazioni di supporto all’imprenditorialità dei migranti provenienti da regioni e paesi diversi; – raccolta e scambio di dati sui risultati e gli impatti dei meccanismi esistenti a sostegno degli imprenditori migranti; – valutazione dei servizi ai migranti forniti dalle organizzazioni partecipanti; – miglioramento e ulteriore sviluppo del sostegno per gli imprenditori immigrati già fornito dai soggetti partner, compresa la sua estensione a dimensioni ulteriori di sostegno; – trasferimento o estensione di regimi esistenti ad un’altra regione/paese; – creazione di progetti comuni tra organizzazioni partecipanti; – diffusione di informazioni, orientamento e consulenza ad un pubblico più vasto di amministrazioni pubbliche e organizzazioni di supporto ai migranti interessate. I meccanismi di sostegno per gli imprenditori migranti possono assumere molte forme. Ecco le dimensioni principali prese in considerazione: – il raggiungimento delle comunità migranti e le azioni di sensibilizzazione – la formazione aziendale – la consulenza legale e regolamentare – il sostegno individuale alle imprese – il mentoring – la disponibilità di spazi di lavoro e servizi connessi – l’accesso ai finanziamenti – l’accesso alle reti Quali sono le priorità? Progetti che possono avere un impatto significativo sul lavoro delle organizzazioni partecipanti e sulla qualità dei servizi di supporto offerti a (aspiranti) imprenditori migranti nelle città, regioni e paesi coperte dal progetto, anche oltre il periodo di finanziamento UE. Chi sono i beneficiari? Organizzazioni attive nel sostegno all’integrazione economica e sociale dei migranti e/o nella promozione dell’imprenditorialità dei migranti e/o nei servizi di supporto per gli imprenditori e aspiranti imprenditori, quali ad esempio: – autorità pubbliche e amministrazioni pubbliche (a livello nazionale, regionale o urbano); – Camere di commercio e industria e organismi analoghi; – associazioni di imprese e reti di sostegno alle imprese; – organizzazioni di sostegno alle imprese e incubatori; – ONG, organizzazioni non-profit, associazioni e fondazioni che lavorano con i migranti; – soggetti pubblici e privati specializzati nel settore dell’istruzione e della formazione. A quanto ammonta il contributo? Il contributo comunitario può coprire fino al 90% delle spese ammissibili per un massimo di 375.000 euro. Come avviene la presentazione di un progetto? Il proponente deve operare nel contesto di un partenariato transnazionale costituito da almeno 5 diversi attori (il proponente più 4 partner) provenienti da almeno 3 diversi Stati ammissibili a partecipare a COSME. Uno stesso soggetto non può partecipare a più di un partenariato, pena la sua esclusione da tutti i partenariati che lo vedono coinvolto (con conseguente rischio di esclusione della proposta progettuale se questa evenienza rende il partenariato non più rispondente ai requisiti obbligatori). La durata massima prevista dei progetti è di 36 mesi; le attività dovrebbero cominciare non prima di giugno 2017. Qual è la scadenza? 20/12/2016 Chi gestisce il bando? Commissione europea – EASME (agenzia esecutiva per le PMI) https://ec.europa.eu/easme/en/cos-migrantsent-2016-4-02-migrants-entrepreneurship-support-schemes]]>

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