Fondi UE per reti culturali – Europa Creativa

Quante risorse? Il bando mette a disposizione 6,2 milioni di euro per l’invito a supporto alle reti europee attive nei settori creativi e culturali. Il contributo UE può coprire fino all’ 80% dei costi totali ammissibili del progetto, per un massimo di € 250.000 all’anno.   In cosa consiste il bando? L’invito EACEA-39-2016 supporta le reti europee attive nei settori creativi e culturali orientate a rafforzare la capacità di questi settori di operare a livello transnazionale e internazionale e di adattarsi ai cambiamenti, incluso: – il sostegno ad azioni che forniscano agli operatori culturali e creativi competenze, capacità e know-how adeguati, promuovendo anche l’adattamento alle nuove tecnologie digitali, nonchè la sperimentazione di approcci innovativi in materia di audience development e di sviluppo di nuovi modelli di gestione e di business; – il sostegno ad azioni che consentano agli operatori culturali e creativi di collaborare a livello internazionale e di internazionalizzare le loro carriere e attività, sia all’interno che al di fuori dell’UE, possibilmente mediante strategie a lungo termine; – il sostegno al rafforzamento delle organizzazioni culturali e creative europee e della capacità di networking internazionale. Il sostegno alle Reti assumerà la forma di un accordo quadro di partenariato di durata quadriennale (2017-2020). Poiché il sostegno è destinato ad avere un effetto strutturante sugli operatori dei settori culturali e creativi, la Commissione Ue intende finanziare un numero limitato di reti con un’ampia copertura geografica, in una gamma equilibrata di settori. Chi sono i beneficiari? Organizzazioni attive nei settori culturali e creativi che (alla data di scadenza del bando) siano legalmente costituite con personalità giuridica da almeno 2 anni in uno dei Paesi ammissibili al sottoprogramma Cultura. Paesi ammissibili: 28 Paesi UE, i Paesi EFTA/SEE (solo Islanda Norvegia), i Paesi candidati effettivi e potenziali (solo AlbaniaBosnia-Erzegovina,ex Repubblica jugoslava di MacedoniaMontenegroSerbia), Paesi PEV (solo GeorgiaMoldovaUcraina; l’ammissibilità di Israele è condizionata alla conclusione dell’accordo con l’UE per la partecipazione di questo Paese ad Europa Creativa). Le Reti devono essere costituite da almeno 15 organizzazioni stabilite in almeno 10 Paesi ammissibili, di cui almeno 5 devono essere stabilite in 5 diversi Paesi fra i seguenti: Stati UE, Paesi EFTA/SEE. Reti costituite esclusivamente da organizzazioni operanti nel settore audiovisivo non sono ammissibili. Tuttavia Reti che coprono principalmente settori diversi dall’audiovisivo potranno includere membri del settore audiovisivo. Come si presenta un progetto? Per la presentazione dei progetti è necessario registrarsi al Portale dei partecipanti al fine di ottenere un Participant Identification Code (PIC). La registrazione è richiesta per tutti i soggetti coinvolti nel progetto (capofila e partner di progetto). Il PIC sarà richiesto per generare l`eForm (formulario elettronico) e presentare la candidatura online. Per il primo anno di attività, il progetto deve avere inizio tra giugno e dicembre 2017. Quando scade il bando? Le domande devono essere presentate entro le ore 12.00 CET del 25 novembre 2016. Per maggiori informazioni https://eacea.ec.europa.eu/creative-europe/funding/support-european-networks-eacea-392016_en]]>

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