La sottomisura 4.2 “Sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli” prevede il sostegno per investimenti materiali o immateriali finalizzati alla trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli. Gli investimenti saranno indirizzati a realizzare, ammodernare e razionalizzare le strutture produttive dedicate alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, a migliorare gli standard qualitativi, a sviluppare nuovi prodotti ed affrontare nuovi segmenti di mercato. Il bando contribuisce ad una migliore integrazione dei produttori primari nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali). Qual è la dotazione finanziaria? Le risorse disponibili per il presente bando ammontano a € 20.000.000,00. Chi sono i Beneficiari? Beneficiari della sottomisura 4.2 sono le imprese agroindustriali e le imprese agricole singole o associate. Le imprese agroindustriali sono quelle operanti nel settore delle industrie alimentari (codice Ateco 10), delle industrie delle bevande (codice Ateco 11) e nel settore della trasformazione del sughero. Non possono accedere all’aiuto imprese che svolgono la sola commercializzazione. In cosa consiste l’aiuto? Per la realizzazione degli interventi finanziabili è concesso un aiuto sotto forma di contributo in conto capitale nella percentuale del 40% degli investimenti riconosciuti ammissibili. Il contributo massimo per azienda è fissato in € 3.000.000,00 per l’intera durata del PSR. Per le imprese agricole il volume di investimento del singolo progetto non può in ogni caso superare 12 volte la Produzione Standard Totale (PST) dell’azienda mentre per le imprese agroindustriali l’importo massimo è pari a 10 volte il fatturato annuo (calcolato come media degli ultimi tre anni, se disponibili i relativi bilanci, ovvero di periodi inferiori per le imprese di recente costituzione). Per le imprese agroindustriali di nuova costituzione o che ancora non dispongono di bilanci depositati il volume di investimento per singolo progetto non può superare € 500.000,00. Le domande per importi superiori non saranno ritenute ammissibili. Non è consentita la presentazione di domande di sostegno per un volume d’investimenti inferiore a 15.000 euro, per le aziende agricole, o di 50.000 euro per le imprese agroindustriali. Gli importi massimi del sostegno non possono essere elusi mediante la creazione di condizioni artificiali per il finanziamento, quali il frazionamento artificiale dei progetti e/o dell’impresa. Quali sono le condizioni di ammissibilità? Investimenti ammissibili: – sono ammessi investimenti che riguardano la trasformazione, la commercializzazione e/o lo sviluppo dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del trattato, ad eccezione dei prodotti della pesca. Il prodotto ottenuto dalla trasformazione può non essere un prodotto elencato nell’allegato I; – gli investimenti proposti da imprese agricole singole dovranno riguardare la trasformazione o commercializzazione prevalente di prodotti aziendali; – gli investimenti proposti da imprese agricole associate dovranno riguardare la trasformazione o commercializzazione prevalente di prodotti conferiti dai soci; – gli investimenti dovranno essere realizzati esclusivamente in Sardegna. Il piano degli investimenti dovrà essere riportato in un business plan, il quale deve altresì dimostrare la sostenibilità economica dell’intero intervento Quali sono le spese ammissibili? Sono ammissibili: a finanziamento le spese sostenute per i seguenti investimenti:
- acquisizione, costruzione o miglioramento di beni immobili;
- acquisto di macchinari e attrezzature fino a copertura del valore di mercato del bene;
- spese generali direttamente collegate alle spese di cui alle lettere a) e b) e in percentuale non superiore al 10% degli investimenti ammessi a contributo;
- investimenti immateriali.