Fondi UE per l’assunzione dei giovani

 

 

La misura consiste nello sgravio contributivo previsto per le assunzioni di giovani dai 16 ai 29 anni di età che non siano inseriti in un percorso di studio o formazione. L’intervento è finanziato con 200 milioni di euro del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani 2014-2020.

 

Chi sono i beneficiari?

L’agevolazione è accessibile a tutti i datori di lavoro privati che assumano personale. Le assunzioni devono riguardare giovani registrati al Programma Garanzia Giovani, di età compresa tra i 16 e i 29 anni, non inseriti in un percorso di studi o formazione (NEET) e che risultano essere disoccupati.

 

Quali sono le scadenze?

L’incentivo è previsto per le assunzioni effettuate tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017 a tempo determinato, (superiore a sei mesi); a tempo indeterminato (anche somministrazione e part-time),  i rapporti di apprendistato professionalizzante e presso cooperativa.

 

Sono esclusi dall’incentivo:

 

– contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore;

– contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca;

– contratto di lavoro domestico;

– contratto di lavoro intermittente;

– prestazioni di lavoro accessorio.

 

Cosa prevede lo sgravio?

 

Lo sgravio riguarda

  • il 50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro nella misura massima di 4.030 euro su base annua per ogni lavoratore assunto con contratto a tempo determinato (comprese le proroghe) e
  • la contribuzione previdenziale a carico dei datori di lavoro nella misura massima di 8.060 euro su base annua per ogni lavoratore assunto con contratto a tempo indeterminato.

 

Con riferimento ai giovani di età compresa tra i 25 ed i 29 anni, in aggiunta alla realizzazione dell’incremento occupazionale netto, deve verificarsi, alternativamente, anche una delle sotto elencate condizioni:

 

a) non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi del D.M. 20 marzo 2013;

b) non essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale;

c) avere completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;

d) essere occupati in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media, oppure essere occupati in settori economici in cui sia riscontrato il richiamato differenziale nella misura di almeno il 25%, come annualmente individuati dalla Rilevazione continua sulle forze di lavoro dell’Istat ed appartenere al genere sottorappresentato.

L’agevolazione non è cumulabile con altri incentivi all’assunzione di natura economica o contributiva.

 

Come richiedere l’agevolazione?

Il datore di lavoro deve inoltrare all’INPS una domanda preliminare di ammissione all’incentivo, avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line OCC.GIOV., disponibile all’interno dell’applicazione ‘DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente’, sul sito internet dell’Istituto.

 

L’INPS verificherà l’inscrizione del giovane al Programma Garanzia Giovani, calcolerà l’importo dell’incentivo; entro sette giorni il datore di lavoro dovrà effettuare l’assunzione ed entro dieci giorni dovrà comunicarlo all’INPS chiedendo la conferma della prenotazione dei fondi.

 

Ottenuto il via libera dall’Istituto, il datore di lavoro potrà fruire dell’importo calcolato, in 12 quote mensili, mediante conguaglio/compensazione sulle denunce contributive.

 

Per maggiori info

https://www.inps.it/bussola/VisualizzaDoc.aspx?sVirtualURL=/Circolari/Circolare%20numero%2040%20del%2028-02-2017.htm

 

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