Bando per il recupero funzionale di vecchi immobili di proprietà pubblica

E’ uscito finalmente il bando che consente di sostenere interventi di recupero, adeguamento e rifunzionalizzazione di immobili (spazi ed edifici), con particolare riferimento ai beni sottratti alla criminalità organizzata, da parte di enti locali da destinare all’erogazione di servizi e attività sociali e/o con funzioni di animazione socio-culturale e sportiva, la cui destinazione d’uso sociale è condivisa e anche costruita con la popolazione residente e gli attori del volontariato, associazionismo, terzo settore operanti a livello territoriale.

Quante sono le risorse disponibili?

le risorse disponibili per il presente Avviso ammontano complessivamente a 36.660.000 euro.

Al fine di aumentare l’efficacia dell’Azione la relativa dotazione finanziaria potrà essere integrata con eventuali ulteriori risorse che si dovessero rendere disponibili a seguito di rimodulazione del Programma.

La modalità attuativa del presente Avviso prevede l’apertura di due finestre nell’arco temporale di un semestre, decorrente dalla scadenza di presentazione delle istanze alla prima finestra. La dotazione finanziaria della prima finestra è pari a € 25.000.000.

Chi può accedere a tali risorse?

Possono presentare istanza di finanziamento le aree urbane cioè le 18 Città Polo e/o con popolazione superiore a 50.000 abitanti, nonché le 17 città del peculiare cluster di

città che hanno elaborato un Piano Strategico e/o un Piano Integrato di Sviluppo Urbano (PISU) nel precedente periodo di programmazione, caratterizzate in genere da dimensione demografica tra i 30.000 ed i 50.000 abitanti.

La tabella sottostante riporta l’elenco delle trentacinque città ammissibili.

Quali sono i progetti finanziabili?

Sono ammissibili al contributo finanziario di cui al presente Avviso le Operazioni di riqualificazione, riconversione e ristrutturazione, del patrimonio edilizio pubblico e degli spazi pubblici in condizione di sotto-utilizzo e/o non più rispondenti alle funzioni originarie.

 

L’Operazione proposta deve soddisfare i seguenti requisiti generali:

  • l’Operazione deve essere completata, in uso e funzionante entro il termine programmato in sede di domanda di ammissione a contributo finanziario.
  • l’Operazione deve rispondere ai requisiti di eleggibilità, ammissibilità e coerenza previsiti e disciplinati dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento, dal PO FESR 2014/2020 e dalla programmazione attuativa.

 

Le tipologie degli interventi, distinte per Azione e Funzione sono indicativamente le seguenti:

 

Azione 1 Funzione sociale

  • spazi aggregativi e spazi polivalenti che facilitino la realizzazione di attività collettive di quartiere e la comunicazione (sale riunioni, spazi espositivi, laborati, spazi per il co-working);
  • sportelli informativi socio-sanitari;
  • centri di mediazione ed integrazione culturale;
  • riqualificazione degli spazi aperti e del relativo arredo urbano, anche al fine di migliorarne la fruizione in termini di sicurezza;
  • acquisto e predisposizione in sicurezza di strutture mobili o semimobili per eventi di animazione sociale.

 

Azione 2 – Funzione Sportiva:

  • aree e spazi verdi realizzati e riqualificati per attività sportive e motorie collettive; allestimento di play ground nei quali sia possibile praticare diverse discipline sportive di squadra;
  • spazi verdi per la pratica di sport all’aria aperta e per percorsi vita;
  • recupero di strutture immobiliari leggere per attività organizzative e di segreteria sportiva o funzionali all’incontro di comunità;
  • impiantistica (ovvero, piccole infrastrutture di quartiere) ecc.

 

Azione 3 – Funzione di animazione socio-culturale e partecipazione collettiva:

  • strutture relative a luoghi della cultura e dello spettacolo, con forme di fruizione innovativa e priva di barriere architettoniche, con adeguamento delle infrastrutture agli standard di sicurezza;
  • attrezzature tecniche e infrastrutture tecnologiche necessarie alla funzionalità e fruizioni degli immobili.

 

Le proposte progettuali potranno contemplare anche tutte e tre le Azioni.

 

Quali sono le spese ammissibili?

L’importo del contributo finanziario definitivamente concesso costituisce l’importo massimo a disposizione del Beneficiario ed è invariabile in aumento.

 

Per la realizzazione delle Operazioni previste nel presente Avviso, il costo è determinato nel rispetto delle seguenti categorie di spese ammissibili:

 

a) esecuzione dei lavori relativi alle opere, agli impianti, all’acquisto delle forniture e dei servizi connessi all’esecuzione dell’opera stessa;

b) acquisizione di immobili necessari per la realizzazione dell’opera nei limiti di quanto previsto ai commi 5 e 6;

c) indennità e contributi dovuti ad enti pubblici e privati come per legge (permessi, concessioni, autorizzazioni, finalizzate all’esecuzione delle opere);

d) spese generali;

e) certificazione di qualità dei prodotti e/o dei servizi;

f) attività di divulgazione e promozione delle attività e dei servizi offerti, in itinere e post, fino a un massimo del 5% dell’investimento concesso;

g) acquisizione di attrezzature funzionali al progetto per un importo massimo di € 100.000,00;

h) incremento del patrimonio culturale – libri, riviste, DVD, CD – per un importo massimo di € 5.000,00;

i) spese di pubblicità per il bando di gara per un importo massimo pari al 2% del totale dell’investimento concesso.

 

Le spese di esproprio e di acquisizione delle aree non edificate, ammissibili in presenza della sussistenza di un nesso diretto fra l’acquisizione delle aree e l’infrastruttura da realizzare, non possono superare il 10% del totale del contributo definitivamente erogato.

 

Le spese di acquisto di edifici già costruiti sono ammissibili purchè siano direttamente connesse alla realizzazione dell’Operazione ed esclusivamente nei limiti e alle condizioni di cui alle vigenti disposizioni comunitarie, nazionali e regionali.

 

Le spese per rilievi, accertamenti e indagini, ivi comprese quelle geologiche e geotecniche non a carico del progettista, né necessarie alla redazione della relazione geologica, non possono superare il 2% della spesa totale ammissibile dell’Operazione.

 

Come viene concesso il contributo?

Il contributo finanziario in conto capitale concesso è pari per ciascuna

Operazione ad un massimo di 600.000 euro.

Le operazioni di importo superiore alla predetta soglia massima dovranno prevedere il

cofinanziamento per la somma eccedente lo stesso, in applicazione delle pertinenti

disposizioni comunitarie anche in materia di progetti generatori di entrata. In tal caso il

Beneficiario, al momento dell’ammissione al contributo finanziario, dovrà produrre il

provvedimento/delibera di giunta comunale di impegno per il cofinanziamento.

 

Per gli interventi sui Beni immobili confiscati il Comune deve essere già destinatario del

provvedimento di assegnazione, ai sensi del D. Lgs n. 159 del 6/9/2011, alla data di

presentazione della domanda di finanziamento oggetto del presente Avviso.

È possibile presentare istanze di finanziamento anche per gli immobili che alla data di

pubblicazione nella GURS del bando risultino assegnati a terzi da almeno sei mesi per lo svolgimento di attività sociali.

Gli interventi dovranno avere un livello di progettazione definitivo munito degli elaborati, pareri e delle autorizzazioni rilasciati a norma di legge per detto livello di progettazione.

I soggetti destinatari del contributo finanziario provvederanno ad erogare il servizio previsto direttamente ovvero tramite affidamento a soggetti terzi, con le procedure previste all’art. 48, comma 3, lett. c) del D.Leg.vo n.159/11 nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità e parità di trattamento. 5. In caso di affidamento a terzi, il Comune dovrà individuare il soggetto gestore prima dell’erogazione del saldo, pena la revoca del beneficio e il recupero delle somme erogate.

 

Quando scade?

Le domande in via telematica (PEC) devono essere inviate al seguente indirizzo PEC dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it con specifico oggetto “PO FESR 2014/2020_AVVISO Azione 9.6.6”, e sottoscritte digitalmente, entro le ore 13 del 90° giorno successivo alla data di pubblicazione sulla Gurs del presente Avviso per la prima finestra e del provvedimento di apertura per la seconda finestra.

 

Per maggiori info contattare il Servizio 1 del Dipartimento Famiglia ai seguenti recapiti:
Indirizzo email: famiglia.servizio1@regione.sicilia.it
Indirizzo PEC: dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it
Numeri telefonici ore 10-13: Dott.ssa Pecoraro 091.7074689; Sig.ra Leopizzi 091.7074174

 

Qui trovate tutta la documentazione relativa al bando

http://www.euroinfosicilia.it/avvisi-pubblici/po-fesr-2014-2020-azione-9-6-6-approvazione-avviso-per-la-manifestazione-di-interesse-a-presentare-progetti-per-interventi-di-recupero-funzionale-e-riuso-di-vecchi-immobili-di-proprieta-pubb/

 

In bocca al lupo!

 

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