Fondi UE per l’avvio di imprese in Sicilia (de minimis)

Finalità e obiettivi

Il presente Avviso intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento con aiuti in “de minimis” ai sensi del Regolamento UE n. 1407/2013 per favorire la nascita di piccole imprese attraverso incentivi diretti finalizzati all’acquisizione di attivi materiali e immateriali in attuazione dell’Asse 3 Azione 3.5.1-2 del PO FESR Sicilia 2014/2020

L’obiettivo perseguito dalla Regione Siciliana consiste nel sostenere i nuovi soggetti e le nuove idee favorendo la creazione di imprese e quindi un’occupazione stabile, che possano portare linfa e nuove prospettive al tessuto produttivo siciliano, incoraggiando così il talento imprenditoriale e l’interesse verso chi intraprende percorsi virtuosi e innovativi. Il predetto obiettivo verrà attuato mediante concessione di agevolazioni sotto forma di contributo in conto capitale alle piccole imprese in fase di avviamento, sulla base di una procedura valutativa a sportello.

Con tale azione si punta ad agevolare nuove imprese prevalentemente negli ambiti tematici identificati dalla Strategia Regionale dell’Innovazione per la Specializzazione Intelligente, tenendo conto sempre dei valori e delle potenzialità espresse dal territorio di riferimento. Sarà inoltre sostenuto l’avvio di nuove imprese nei settori manifatturieri e nei settori emergenti collegati alla sfida europea, quali quelli della creazione e della cultura, delle nuove forme di turismo, dei servizi innovativi che riflettono le nuove esigenze sociali o i prodotti e i servizi collegati all’invecchiamento della popolazione, alle cure sanitarie, all’ecoinnovazione, all’economia a bassa intensità di carbonio (incluso il riciclaggio dei rifiuti).

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria disponibile è pari a 20.000.000 di euro.

 

Destinatari/beneficiari

Possono presentare domanda:

  1. a) Piccole Imprese rientranti nei settori del Programma Operativo indicati al comma 4 del paragrafo 1, in fase di avviamento secondo la definizione prevista dall’art. 22 comma 2 del Regolamento 651/2014 sotto forma di impresa singola , così come le stesse sono definite in allegato 1 del Reg. 651/2014 o sotto forma di “impresa unica” secondo la definizione del Regolamento n. 1407/2013. Le imprese ammissibili sono le piccole imprese non quotate fino a cinque anni dalla loro iscrizione al registro delle imprese, che non hanno ancora distribuito utili e che non sono state costituite a seguito di fusione. Per i soggetti ammissibili ed equiparati alle imprese non soggetti all’obbligo di iscrizione al registro delle imprese, il periodo di ammissibilità di cinque anni può essere considerato a partire dal momento in cui viene avviata la attività economica o sono soggetti a imposta per tale attività.
  2. b) Le piccole imprese di cui alla precedente lettera a) che esercitano un’attività identificata come prevalente, rientrante in uno dei codici ATECO ISTAT 2007 di cui all’Allegato 1;
  3. c) altri soggetti, operanti in attività di natura imprenditoriale, in forma singola.

 

Il beneficiario deve essere regolarmente iscritto:

  •  nei casi previsti dalla legge, nel registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente ; 

  •  nel caso di professionisti obbligati all’iscrizione in albi tenuti da ordini o collegi professionali, al pertinente albo professionale; 
  •  nel caso di professionisti non obbligati all’iscrizione in albi tenuti da ordini o collegi professionali, iscrizione IVA ed alla Gestione Separata INPS; 

 

Progetti ammissibili

  • La proposta progettuale deve illustrare nel dettaglio:
    1. –  le varie fasi del progetto d’investimento ivi compresa quella realizzativa del risultato finale da conseguire; 
    2. –  un cronoprogramma con indicazione dei mesi necessari per la conclusione dell’intervento a partire dalla data di avvio; 
    3. –  le modalità di realizzazione, finanziarie e gestionali dell’investimento; 
    4. –  il programma di utilizzo dei risultati, che garantisca il pieno conseguimento degli obiettivi prefissati. 

 

Massimali d’investimento

Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul presente Avviso non deve essere inferiore a 30.000 euro e superiore a 250.000 euro.

Per quanto riguarda le imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi, il contributo non sarà superiore a 100.000 euro

 

Spese ammissibili

  • Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti:

opere edili di ristrutturazione su edifici già esistenti nella misura massima del 40% del progetto ammesso, impianti, macchinari, attrezzature nuovi di fabbrica e conformi alle normative comunitarie software, servizi e- commerce, servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione (tali servizi non sono continuativi o periodici ed esulano dai costi di esercizio ordinari d’impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale e la pubblicità). 

Forma ed intensità del contributo

Gli aiuti sono concessi sulla base di quanto previsto dal Reg. n. 1407/2013 “de minimis” e nella forma di contributi in conto capitale fino a una misura massima pari al 75% della spesa ritenuta ammissibile a seguito di valutazione.

 

Gli aiuti “ de minimis” possono essere cumulati con gli aiuti “de minimis” concessi a norma del regolamento (UE) n. 360/2012 della Commissione a concorrenza del massimale previsto in tale regolamento. Essi possono essere cumulati con aiuti “de minimis” concessi a norma di altri regolamenti “de minimis” a condizione che non superino il massimale pertinente di 200.000 euro in tre anni.

 

Modalità di presentazione della domanda

  1. Le prenotazioni delle domande, pena l’inammissibilità, dovranno essere effettuate avvalendosi del “Portale delle agevolazioni” reso disponibile all’indirizzo: http://portaleagevolazioni.regione.sicilia.it. Non saranno accolte le istanze pervenute difformemente alla predetta procedura telematica.

Il contributo sarà concesso sulla base di una procedura di valutazione a sportello. Per i bandi a sportello la procedura acquista il valore dell’ordine cronologico di presentazione.


 

Termini di presentazione della domanda di aiuto

Le prenotazioni delle domande devono essere effettuate esclusivamente a partire dal 60° giorno dalla data di pubblicazione fino alle ore 24.00 del 90° giorno dalla stessa data. Si precisa altresì che successivamente il sistema elaborerà e rilascerà i termini per la presentazione della domanda con i rispettivi allegati.

 

Per maggiori informazioni

http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_AttivitaProduttive/PIR_DipAttivitaProduttive/PIR_DipAttivitaProduttive_News?stepThematicNews=det_news&idNews=195505204&thematicFilter=PIR_ArchivioNewsDipAttivitaProduttive

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