Con WiFI4EU la Commissione europea intende promuovere le connessioni wi-fi gratuite per i cittadini e i visitatori in spazi pubblici quali parchi, piazze, edifici pubblici, biblioteche, musei e centri sanitari in tutta l’Europa.
L’iniziativa WiFi4EU, che verrà lanciata i primi di febbraio, avrà un bilancio di 120 milioni di euro tra il 2017 e il 2019 e favorirà l’installazione di dispositivi per il wi-fi all’avanguardia nei centri della vita comunitaria.
- Chi può beneficiare dell’iniziativa WiFi4EU?
I finanziamenti per l’iniziativa WiFi4EU saranno concessi in maniera geograficamente equilibrata, in modo che sia i residenti che i visitatori delle comunità locali in tutta l’UE possano usufruire di connessioni ad alta velocità. Si stima che entro il 2020 fra 6 000 e 8 000 comunità locali beneficeranno dell’iniziativa WiFi4EU.
L’iniziativa WiFi4EU sarà aperta agli enti pubblici. Tuttavia, per decisione della Commissione europea, il primo bando sarà rivolto solamente a comuni o associazioni costituite da comuni.
I comuni che ricevono un buono sceglieranno i “centri della vita pubblica” in cui installare gli hotspot WiFi4EU (punti di accesso wireless), come ad esempio parchi, piazze cittadine, edifici pubblici, biblioteche, ospedali, musei o altri luoghi pubblici.
Ogni comune può ricevere un solo buono per l’intera durata dell’iniziativa.
Gli hotspot WiFi4EU saranno installati in aree in cui non sono già presenti offerte analoghe di connettività Wi-Fi gratuita.
La Commissione sta ultimando i provvedimenti amministrativi necessari dopo l’entrata in vigore della legislazione WiFi4EU (regolamento (UE) 2017/1953), il 4 novembre 2017. Tali provvedimenti comprendono la modifica del programma di lavoro del Meccanismo per collegare l’Europa, che costituisce la base per il finanziamento dell’iniziativa, la pubblicazione del sito internet destinato ai candidati, ecc.
In funzione di tali provvedimenti, il primo bando sarà pubblicato all’inizio del 2018.
I candidati potranno fare domanda su un sito internet apposito, dopo aver compilato un semplice modulo di registrazione. La domanda può essere presentata nel periodo di apertura del bando.
I beneficiari saranno selezionati in base all’ordine di presentazione delle domande, garantendo nel contempo che tutti gli Stati membri possano beneficiare di un minimo di buoni: almeno 15 buoni per paese verranno assegnati col primo bando.
L’UE finanzierà le attrezzature e i costi di installazione degli hotspot Wi-Fi, mentre il beneficiario sosterrà i costi per la connettività (abbonamento a internet) e per la manutenzione delle apparecchiature per almeno 3 anni.
Per l’iniziativa WiFi4EU sono stati stanziati complessivamente 120 milioni di EUR, provenienti principalmente dal Meccanismo per collegare l’Europa. Si prevede che, entro il 2020, tale dotazione potrà sostenere tra le 6 000 e le 8 000 comunità locali, calcolando un valore medio per buono di 15 000 EUR (l’ammontare esatto è ancora da stabilire).
Ogni beneficiario appalterà a uno o più fornitori di sua scelta l’installazione dell’apparecchiatura wireless (conformemente alle norme in materia di appalti pubblici). Il beneficiario dovrà parimenti abbonarsi per almeno 3 anni a un servizio di connettività a banda larga ad alta velocità, fornendo agli utenti un’esperienza internet di elevata qualità.
Il beneficiario deve garantire il completamento dell’installazione e l’inizio del servizio entro 1,5 anni dall’assegnazione del buono WiFi4EU.
I beneficiari sono responsabili, per almeno 3 anni, del finanziamento della connettività (abbonamento a internet) e della manutenzione delle apparecchiature necessarie per offrire connettività Wi-Fi gratuita e di elevata qualità ai cittadini e ai visitatori.
La connettività wireless deve essere fornita gratuitamente e senza condizioni discriminatorie di accesso, deve essere facilmente accessibile, protetta e capace di fornire una connettività ad alta velocità agli utenti e deve utilizzare le più recenti e migliori apparecchiature disponibili.
I beneficiari devono utilizzare l’identità visiva comune fornita dalla Commissione e i collegamenti agli strumenti online ad essa associati.
Per maggiori info https://goo.gl/Yd1kjN