Fondi UE per l’Innovazione Urbana 2018

Finalmente sono stati pubblicati i nuovi bandi relativi al Programma UIA (Urban Innovative Actions). Si tratta di uno dei programmi in assoluto più interessanti del panorama europeo, perché volto a individuare e a testare nuove soluzioni che affrontino i problemi relativi allo sviluppo urbano sostenibile e che siano rilevanti a livello europeo.

 

Di cosa si tratta?

Le “Urban Innovative Actions – UIA” sono state introdotte dalla Commissione europea per aiutare le città a identificare e testare soluzioni innovative per rispondere alle crescenti sfide che interesseranno le aree urbane nei prossimi anni. Queste Azioni, sostenute dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), costituiscono un’opportunità unica per le città europee per vedere come potenziali soluzioni a problematiche emergenti di sviluppo urbano, aventi rilevanza a livello di Unione, possano essere applicate in pratica e rispondere alla complessità della vita reale.

Quanti soldi sono a disposizione?

Le risorse stanziate per le UIA per il periodo 2015-2020 ammontano a 371 milioni di euro, che verranno ripartiti su bandi (Call for proposals) pubblicati annualmente.

Cosa finanzia?

Il bando 2017/2018 (terza Call) finanzierà progetti che affrontano le seguenti questioni:

– Qualità dell’aria
– Adattamento ai cambiamenti climatici
– Housing
– Lavori e competenze nell’economia locale

Per la quarta Call 2018 invece sono state invece individuate le seguenti tematiche (l’elenco è indicativo; potrebbe subire variazioni per tener conto di eventuali nuove sfide emergenti per le città):

– Transizione digitale
– Uso sostenibile della terra e soluzioni basate sulla natura
– Povertà urbana
– Economia circolare o mobilità urbana

Ciascun progetto dovrà riguardare uno solo di questi temi. I progetti da sostenere dovranno proporre soluzioni innovativecreative e durature per affrontare la sfida scelta e mettere in campo l’expertise dei diversi stakeholder pertinenti. Le Autorità urbane dovranno pertanto stabilire forti partnership locali con il giusto mix di partner complementari, coinvolgendo attivamente soggetti quali agenzie, università, ONG, imprese o altre autorità pubbliche. Sarà importante inoltre il potenziale di trasferibilità delle soluzioni innovative proposte.

Ciascun progetto potrà avere una durata massima di tre anni.

Chi può accedere al finanziamento?

a) autorità urbane di unità amministrative locali definite, in base al grado di urbanizzazione, come cities, towns o suburbs e comprendenti almeno 50.000 abitanti;

b) associazioni o gruppi di autorità urbane di unità amministrative locali definite,in base al grado di urbanizzazione, e con popolazione totale minima di 50.000 abitanti; può trattarsi anche di associazioni o gruppi transfrontalieri, associazioni o gruppi di diverse regioni e/o Stati membri.

Cofinanziamento: i progetti selezionati potranno essere cofinanziati dal FESR fino all’80% dei loro costi ammissibili. Ciascun progetto potrà ricevere un contributo massimo di 5 milioni di euro.

Quali progetti vengono finanziati?

Il bando finanzia progetti pilota e soluzioni innovative mai testate prima. Dunque non progetti “normali”, ma progetti ambiziosi, partecipativi, creativi e duraturi.

 

Cosa ha finanziato finora?

Il primo bando per “Azioni Urbane Innovative” ha visto premiare 3 città italiane su 14 in tutta Europa: Milano, Bologna e Pozzuoli. Ecco qui la lista dei vincitori http://www.uia-initiative.eu/uia-cities

 

Il caso di Pozzuoli

E’ su quest’ultima città, Pozzuoli, che vogliamo porre i riflettori. A dimostrazione del fatto che le buone idee possono andare avanti senza grossi apparati amministrativi, anche nei piccoli contesti locali.

Il Progetto vincente di Pozzuoli, che ha ottenuto circa 4 milioni di euro, si intitola MAC – Monteruscello Agro-City, ed è riuscito a proporre un bellissimo progetto di riduzione della povertà urbana nel quartiere di Monteruscello, un quartiere di giovani disoccupati, sfruttando i terreni incolti in un contesto urbano. Qui trovate i dettagli e i contatti del progetto. http://www.uia-initiative.eu/en/uia-cities/pozzuoli

A ottobre 2017 sono usciti anche i vincitori della seconda call annuale MA NON CI SONO VINCITORI ITALIANI. Eccoli http://www.uia-initiative.eu/en/2nd-uia-projects-are-approved

 

Tra i vincitori anche piccoli centri urbani:

 

Lappeenranta (Finlandia) – che ha presentato un progetto di utilizzazione degli scarti di produzione industriale per la realizzazione dei lavori pubblici e costruzione di edifici

 

Fuenlabrada (Spagna) – che ha vinto con un progetto di integrazione degli immigrati inserendoliin un sistema di nuovi posti di lavoro di produzione dei beni e servizi richiesti dal mercato

 

Albertslund (Danimarca) – che testerà per la prima volta un sistema di trasporti pubblici  automatizzato per colmare i gap di mobilità (cosiddetti del primo e dell’ultimo miglio)

 

Quando scade?

E’ possibile presentare proposte progettuali entro il 30 Marzo 2018

Per maggiori informazioni consultare il sito dell’Iniziativa http://www.uia-initiative.eu/en/contact

Informazioni dettagliate sulla terza call

http://www.uia-initiative.eu/en/call-proposals

 

Se pensate di avere tra le mani un progetto che possa rispondere a questi requisiti, che sia innovativo e creativo, coraggioso e soprattutto risolutivo per un problema del vostro territorio, nei settori individuati, non perdete l’occasione. Questo bando fa al caso vostro. Per qualsiasi informazione siamo a vostra disposizione.

 

 

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