Fondi UE per lo sviluppo droni

Si è aperto il bando UE dedicato all’applicazione dei droni nell’ambito dei servizi U-space, per un totale di  9,5 milioni di euro.

Di cosa si tratta?

Il partenariato pubblico-privato (PPP) Single European Sky ATM Research 2020 (SESAR) ha lanciato – nel quadro del Meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility – CEF), settore trasporti – un bando per lo sviluppo dei servizi U-space destinati a garantire l’accesso degli spazi aerei ad un vasto numero di droni.

SESAR è il partenariato pubblico-privato (PPP) Single European Sky ATM Research 2020 dedicato allo sviluppo di un sistema europeo di gestione che migliori le prestazioni del traffico aereo nell’UE.

Le risorse complessive ammontano a 2,1 miliardi di euro, grazie alla partecipazione dell’UE (700 milioni di euro), di Eurocontrol (700 milioni di euro) e del settore industriale (700 milioni di euro).

Cos’è U-space?

Con il termine U-space ci si riferisce ad un insieme di servizi e procedure il cui obiettivo è garantire l’accesso, sicuro ed efficiente, dei droni agli spazi aerei fino a 150 metri di altitudine.

I principi alla base di U-space sono tre:

  • sicurezza, i livelli di sicurezza a basse altitudini dovranno essere in linea con gli standard previsti per l’aviazione;
  • automazione, affinché i droni possano spostarsi senza collisioni;
  • avvio dei primi servizi (registrazione, identificazione, ecc) dal 2019.

Cosa finanzia il bando?

Il bando CEF-SESAR finanzia progetti sui droni. E’ dotato di un budget di 9,5 milioni di euro, intende preparare il terreno per l’applicazione dei servizi iniziali U-space previsti dalla fase U2.

I servizi iniziali U-space aggiungono dei miglioramenti ai servizi di base (U1) che consentono l’uso dei droni per operazioni in modalità BVLOS (beyond visual line-of-sight operations) – ossia ad una distanza che non consente al pilota remoto di rimanere in contatto visivo con il mezzo aereo – in ambienti rurali, urbani e sub-urbani.

Il bando finanzia sia studi che azioni pilota, con l’obiettivo di supportare un numero di proposte compreso tra 5 e 10, le quali porteranno all’individuazione di spazi ad hoc dove realizzare le azioni pilota.

Chi può partecipare?

Sono ammissibili tutti i soggetti pubblici e privati, in forma di consorzio.

Quando scade?

Le domande devono essere presentate entro le ore 11.30 del 15 maggio 2018.

Per maggiori informazioni 

https://www.sesarju.eu/news/u-space-call-launched

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