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Contributo per gli asili nido nei Comuni siciliani

E’ stato pubblicato l’Avviso pubblico per la “presentazione delle istanze da parte dei comuni della Sicilia per la concessione di contributi per il sostegno della spesa per la gestione ordinaria del servizio di asilo nido o micro nido comunale finalizzato alla riduzione delle rette a carico delle famiglie dei bambini iscritti e per quella derivante dalla apertura del nuovo servizio di nido o micro nido comunale o dalla implementazione di uno esistente”.

L’iniziativa è prevista nell’ambito della programmazione regionale afferente l’utilizzo della quota del Fondo per le politiche della famiglia a favore della Regione Sicilia, individuata dalla Intesa in sede di Conferenza Unificata Rep. 56/CU del 7 maggio 2015, per il rilancio del piano per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativi per la prima infanzia, finalizzato al raggiungimento di determinati obiettivi di servizio.

In cosa consiste il bando?

L’oggetto dell’intervento saranno asili nido o micro nido comunali secondo due tipologie :

A. Contributo straordinario per il sostegno della spesa per la gestione ordinaria del servizio a titolarità pubblica comunale finalizzato alla riduzione delle rette a carico delle famiglie dei bambini iscritti.

B. Contributo straordinario per la riduzione del costo del servizio a titolarità pubblica comunale derivante dalla apertura del nuovo servizio o dalla implementazione di uno esistente.

 

Chi può partecipare al bando?

Per la tipologia A

I soggetti beneficiari che potranno presentare istanza sono i comuni dell’Isola che si trovano almeno in una delle seguenti condizioni:

a) essere strutturalmente deficitari ai sensi del comma 1 dell’art. 242 del T.U.E.L. (D.Lgs. n. 267/2000);

b) aver deliberato lo stato di dissesto finanziario, soggetti quindi al piano di risanamento dei conti;

c) essere tra quelli di cui al comma 1, art. 243 bis, dello stesso T.U.E.L. presso i quali sussistano squilibri strutturali del bilancio in grado di provocare il dissesto finanziario e avere, a tal fine, fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale prevista dal medesimo articolo avvalendosi della facoltà di deliberare le aliquote o tariffe nella misura massima prevista.

Tali comuni, ovviamente, devono essere già dotati del servizio funzionante di asilo nido o micro nido comunale. Il contributo sarà finalizzato alla riduzione delle rette a carico delle famiglie solamente per l’anno solare in corso per i soggetti beneficiari che presentano le condizioni di cui al superiore punto a) e per lo stesso anno e il successivo per i soggetti beneficiari che presen tano le condizioni di cui ai superiori punti b) e c).

Per la tipologia B

L’intervento riguarda la concessione di un contributo straordinario per la riduzione del costo del servizio a titolarità pubblica comunale derivante dalla apertura del nuovo servizio o dalla implementazione di uno esistente. Il contributo riguarderà solamente le spese da sostenere per la parte dell’anno educativo in corso e, se richieste, per il successivo.

I soggetti beneficiari che potranno presentare istanza sono tutti i comuni dell’Isola.

Cosa NON finanzia?

Sia per la tipologia “A” che quella “B”, non saranno ammissibili a contributo spese per la fornitura di attrezzature e arredi e per lavori seppur di modesta entità e, quindi, le istanze che presentano, anche solo in parte, tali spese saranno ritenute inammissibili a contributo.

A quanto ammonta il contributo?

La dotazione finanziaria è pari a 7.9 milioni di euro.

Sia per la tipologia di intervento “A” che per quella “B” il contributo massimo concedibile è di € 120.000,00.

Mentre per la tipologia “A” il contributo sarà commisurato alla riduzione del costo a carico delle famiglie rispetto a quanto ridefinito ai sensi di legge, per la tipologia “B” il contributo potrà riguar dare l’intero costo del servizio, se nuovo, o della sua implementazione, se esistente, ovviamente al netto della compartecipazione alla spesa delle famiglie prevista dalle tariffe individuate dal regolamento comunale per l’accesso al servizio.

Per la tipologia “A” sono riservate risorse per € 1.976.047,50 mentre per la tipologia “B” sono riservate le rimanenti risorse per € 5.928.142,50

Quando scade?

Le istanze, corredate da tutta la documentazione necessaria, dovranno pervenire entro e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana alle ore 13,30. Il bando è stato pubblicato nella GURS il 23 Febbraio 2018. 

Le richieste dovranno pervenire presso lo stesso in busta chiusa e saranno indirizzate al Servizio 6 “Politiche della famiglia e giovanili”, Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, via Trinacria nn. 34/36, Palermo con la dicitura “Avviso pubblico per la presentazione delle istanze da parte dei comuni della Sicilia per la concessione di contributi per il sostegno della spesa per la gestione ordinaria del servizio di asilo nido o micro nido comunale finalizzato alla riduzione delle rette a carico delle famiglie dei bambini iscritti e per quella derivante dalla apertura del nuovo servizio di nido o micro nido comunale o dalla implementazione di uno esistente”.

Per maggiori informazioni

http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g18-09/g18-09.pdf

http://lineediattivita.dipartimento-famiglia-sicilia.it/images/documenti/2018/aind.pdf

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