“Com’è possibile far dipendere milioni di euro a sostegno delle imprese dalla velocità di un click e non dalla qualità e dalla capacità di creare lavoro di progetti imprenditoriali? È capitato addirittura che progetti presentati entro i 10 secondi dall’inizio del click Day non siano riusciti a trovare il finanziamento. Il Click Day è un fallimento ed è svilente”. A denunciarlo è l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao che torna ad incalzare la Commissione Europea sul metodo telematico che la Regione Siciliana impone alle imprese che vogliono accedere ai fondi europei. “Quanto denunciamo da anni – spiega Corrao – è stato perfettamente fotografato da un’inchiesta del Sole 24 Ore di oggi, si tratta cioè del l paradosso che si è venuto a creare nell’utilizzo di questo strumento che, anziché aiutare le imprese, svilisce la qualità dei loro progetti. A rimanere fuori, per la minor velocità del click o della connessione, sono state magari idee validissime, superate da progetti imprenditoriali più scarsi e meno innovativi. Perdipiù le opportunità di accesso sono profondamente differenziate a seconda dei luoghi e questo, crea una disparità nell’utilizzo dei fondi europei. Ecco perché abbiamo sottoposto il problema direttamente alla Commissione Europea, che ci ha manifestato tutta la sua perplessità, rispetto all’utilizzo di un criterio di selezione basato esclusivamente sulla velocità. Occorre subito modificare i criteri di accesso e rendere la qualità progettuale e la capacità di creare lavoro, come valori prioritari per selezionare i progetti e spendere meglio – conclude Corrao – i milioni di euro a disposizione delle imprese”.