Oggi vi parlo del bando lanciato dalla Commissione Europea che finanzia gli studi sulle malattie rare.
Si tratta della “Call for proposals for a pilot project on – Rare 2030 – a participatory foresight study for policy-making rare diseases” che ha un budget di 1,3 milioni di euro
Cosa finanzia?
L’obiettivo del progetto pilota è proporre scenari di politiche sostenibili nel campo delle malattie rare per il periodo 2020-2030 e affrontare le sfide e le opportunità in modo completo e innovativo, con particolare enfasi sulle limitate competenze a livello UE.
Rare 2030 è un progetto, guidato da un team di ricerca, che utilizza metodi inclusivi per promuovere il valore aggiunto dell’UE, compreso un approccio bottom-up per incoraggiare un’ampia partecipazione dei pazienti, degli stakeholder e dalla società nel suo complesso. Tutte le attività del progetto dovranno essere attuate in stretta collaborazione con i servizi della Commissione e le pertinenti attività finanziate dall’UE nel settore delle malattie rare.
A chi è rivolto il bando?
Il bando è aperto a organizzazioni legalmente costituite, autorità pubbliche, enti del settore pubblico, in particolare istituti di ricerca e sanità, università e istituti di istruzione superiore.
Il progetto deve essere realizzato da un consorzio costituito da soggetti stabiliti in almeno 2 diversi Stati UE e dovrà avere una durata di massimo 24 mesi, indicativamente con inizio a novembre 2018.
Come funziona il finanziamento?
Il cofinanziamento UE potrà coprire fino al 60% dei suoi costi totali ammissibili.
Quando scade?
La scadenza per presentare proposte è fissata al 15 maggio 2018.
Per maggiori info
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/pppa/topics/pp-1-2-2018.html
Qui invece il bando
http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/other_eu_prog/other/hp/call-fiche/hp-call-fiche-pp1-2-2018_en.pdf