E’ stato pubblicato il decreto del 27 aprile 2018 che prevede contributi a copertura delle spese di progettazione definitiva ed esecutiva relative ad interventi di opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio realizzati dagli enti locali nelle zone ad alto rischio sismico.
In cosa consiste?
Il decreto ha stanziato 5 milioni di euro per l’anno 2017 per i soli Comuni delle zone a rischio sismico 1, mentre per gli anni 2018 e 2019 i contributi sono concessi, rispettivamente, nel limite di 25 milioni e 30 milioni di euro, anche ai Comuni delle zone a rischio sismico 2.
Ciascun Comune può inviare fino ad un massimo di tre richieste di contributo per la stessa annualità, a copertura delle spese di progettazione relative ad interventi di miglioramento e di adeguamento antisismico di immobili pubblici e di messa in sicurezza del territorio dal dissesto idrogeologico.
Come si accede ai contributi?
I Comuni compresi nelle zone a rischio sismico 1 e 2 possono presentare la domanda di agevolazione utilizzando il modello di certificazione informatizzato disponibile sul sito web istituzionale della Direzione centrale della finanza locale del Ministero dell’interno nell’«Area Certificati».
http://dait.interno.gov.it/finanza-locale
Quando scade?
L’istanza deve pervenire entro le ore 24,00 del 15 giugno per ciascuno degli anni 2018 e 2019, esclusivamente con modalità telematica, munita della sottoscrizione, mediante apposizione di firma digitale, del rappresentante legale e del responsabile del servizio finanziari.