Oggi vi parlo del bando del PO FESR 2014-2020 – Azione 4.5.2 “Realizzazione di impianti di trattamento, sistemi di stoccaggio, piattaforme logistiche e reti per la raccolta da filiera corta delle biomasse”.
Cosa finanzia?
Sono ammissibili al contributo finanziario le operazioni di realizzazione di impianti di cogenerazione (produzione combinata di energia elettrica ed energia termica per riscaldamento) e trigenerazione (produzione combinata di energia elettrica ed energia termica per riscaldamento e raffrescamento), alimentati da biomasse legnose (cippato, pellet, legna), biocombustibili liquidi (olio vegetale) e biogas.
Sono finanziabili anche gli impianti ausiliari connessi alla installazione delle tecnologie menzionate e gli eventuali interventi di adeguamento delle strutture necessarie al funzionamento degli impianti.
Per le opere connesse al funzionamento della filiera della biomassa sono finanziabili gli impianti di raccolta, cippatura, pellettizzazione e stoccaggio di biomasse agro-forestali.
Come funziona il contributo?
Il contributo finanziario in conto capitale sarà concesso fino al 100% dei costi totali ammissibili dell’operazione. Il contributo concedibile, in relazione all’intervento in oggetto della singola istanza in favore di ciascun beneficiario, non potrà essere inferiore ad € 50.000 (cinquantamila) e non superare € 500.000,00 (cinquecentomila).
Quali sono i requisiti?
- l’impianto deve avere una potenza massima non superiore ad 1 Mwe o 3 Mwt. Per le potenze massime degli impianti si deve fare riferimento a quelle dichiarate dai produttori stessi o certificate dal tecnico abilitato;
- l’impianto deve essere redatto sulla base di uno studio di fattibilità, comprensivo dell’analisi dei fabbisogni energetici, stilata da un tecnico abilitato, che dimostri la presenza dei presupposti necessari alla realizzazione dell’impianto. La predetta analisi deve dimostrare in maniera approfondita che la quantità di energia prodotta con l’impianto realizzato (termica ed elettrica) è inferiore, o, al massimo pari, alla quantità di energia consumata dagli immobili da esso serviti;
- gli immobili da esso serviti dovranno essere di proprietà dell’ente proponente e nella disponibilità esclusiva dello stesso, ad esclusione degli edifici adibiti a residenza e assimilabili e a uso commerciale
- il progetto dovrà essere corredato di un piano di approvvigionamento che verifichi la possibilità di reperire biomassa locale entro un raggio di 70 km dall’impianto (filiera corta)
Quando scade?
La verifica del possesso dei requisiti formali avverrà secondo l’ordine cronologico di prenotazione delle domande. A tal fine farà fede la data e l’ora di acquisizione del “ticket”. Le domande, redatte secondo la procedura telematica descritta nella bozza di bando devono pervenire via PEC, all’indirizzo dipartimento.energia1@certmail.regione.sicilia.it, entro una finestra temporale compresa tra le ore 10:00 del 45° giorno e le ore 12:00 del 90° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
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