Oggi vi parlo di una grandissima opportunità per la Sardegna.
Si tratta del bando denominato “PRO.PIL.E.I” – Progetti Pilota di Eccellenza per l’Innovazione sociale, che mette in palio 5.050.000 di euro a valere sul POR FSE 2014/2020.
Con i fondi FSE la Regione Sardegna intende finanziare una serie di “progetti pilota”, consistenti nella realizzazione di interventi caratterizzati da un elevato impatto sociale e finalizzati ad un potenziamento della forza lavoro, occupata e non, ad una riduzione dell’esclusione sociale, ad una riduzione del fallimento formativo precoce nonché ad un accrescimento dell’occupazione giovanile. Vediamo nel dettaglio ne caratteristiche
Cosa finanzia?
L’Avviso finanzia la realizzazione di iniziative quali quelle elencate di seguito a titolo esemplificativo:
1. progetti tesi a ridurre l’esclusione sociale e la povertà e a promuovere strumenti finalizzati all’inclusione socio-lavorativa di persone maggiorente vulnerabili e a rischio di discriminazione;
2. progetti per giovani residenti in quartieri difficili o in contesti che richiedono di essere rivitalizzati, azioni finalizzate a creare un contesto favorevole al miglioramento delle condizioni di occupabilità dei soggetti fragili, anche attraverso il coinvolgimento di altri attori del territorio;
3. progetti integrati finalizzati all’avviamento, inserimento e accompagnamento al lavoro;
4. interventi di empowerment e di recupero di competenze di base rivolti a tossicodipendenti, detenuti e altre persone che si trovano i condizioni di svantaggio economico e sociale per la loro condizione;
5. progetti di stage e forme di alternanza scuola/lavoro che consentano un contatto diretto con il mondo del lavoro e che offrano la possibilità di acquisire competenze, conoscenze tecniche, relazionali e trasversali direttamente spendibili e in grado di agevolare le scelte professionali;
6. iniziative rivolte a studenti, quali stage (anche transnazionali) e laboratori, che comunque applichino metodologie di alternanza scuola/lavoro per migliorare le transizioni istruzione/formazione/lavoro;
7. percorsi destinati agli studenti delle scuole finalizzati all’educazione all’imprenditorialità e all’autoimpiego, con particolare riferimento alla conoscenza delle opportunità e delle modalità del “fare impresa”, alla promozione della cultura d’impresa e dello spirito d’iniziativa e della propensione al rischio e al successo, nonché alla consapevolezza della responsabilità sociale degli attori economici;
8. tirocini e altre iniziative di mobilità ai fini del rafforzamento delle competenze dei lavoratori caratterizzati da una stretta correlazione con le esigenze delle imprese e del mercato del lavoro;
9. progetti di benchmarking per il consolidamento dei servizi per l’impiego.
Sono considerati ammissibili, unicamente proposte progettuali concernenti la sperimentazione di soluzioni di innovazione sociale in tema di vulnerabilità sociale, disoccupazione, coesione sociale.
I progetti devono essere basati sulla prossimità, su modelli di welfare di comunità, ed essere in grado di offrire prospettive di sostenibilità economica nel tempo.
Le attività dovranno essere realizzate nell’arco temporale massimo di 18 mesi.
La proposta progettuale dovrà avere un valore massimo di € 45.000,00.
Chi sono i beneficiari del finanziamento?
Possono presentare la domanda di partecipazione i seguenti soggetti:
1. le imprese, incluse quelle del Terzo Settore;
2. le cooperative sociali;
3. i soggetti pubblici e privati che operano nel recupero socio-lavorativo di soggetti svantaggiati;
4. i soggetti accreditati per i servizi al lavoro;
5. le Agenzie Formative;
6. gli istituti scolastici;
7. le Associazioni Temporanee d’Impresa o di Scopo (già costituite o che intendono costituirsi) fra i soggetti di sopra elencati; in tal caso, i Soggetti componenti dell’Associazione dovranno indicare specificamente i ruoli, le competenze e la suddivisione finanziaria esatta, espressa in euro, dei singoli Soggetti nell’ambito della realizzazione dell’intervento proposto.
Chi sono i destinatari dei progetti?
1. giovani fino a 35 anni
2. soggetti svantaggiati (tra cui detenuti, ed ex-detenuti, soggetti vittime di violenza, soggetti appartenenti a minoranze, giovani in contesti urbani degradati)
3. disoccupati e disoccupati di lunga durata
4. studenti 14-19 anni
5. giovani che abbandonano prematuramente gli studi
6. over 45
7. lavoratori con bassa scolarità
8. operatori del sistema dei servizi per l’impiego
9. funzionari e dirigenti pubblici che si occupino di politiche attive per il lavoro.
Quando scade?
L’Avviso sarà pubblicato entro il prossimo mese di giugno 2018. La scadenza è prevista per il 31/07/2018.
Per maggiori info
http://www.sardegnaprogrammazione.it/index.php?xsl=1402&tipodoc=1,3&catrif=7949&s=35&v=9&c=7559&id=69235&va=