,,

“Biologico”. Corrao (M5S), dopo nostra interrogazione, spunta data per il pagamento

Lo si apprende dalla risposta della Commissione Europea all’interrogazione dell’eurodeputato siciliano. “Finalmente una luce in fondo al tunnel per le imprese che aspettano il finanziamento. Musumeci mantenga la parola”.


“Le autorità regionali siciliane ‘si sono dichiarate convinte che la maggior parte dei pagamenti relativi all’anno di domanda 2015 per l’agricoltura biologica sarà effettuata entro settembre 2018’. Probabilmente dopo la nostra interrogazione a Bruxelles, la Commissione ha chiesto chiarimenti a Musumeci ed ha ottenuto questa assicurazione. Speriamo però che la Regione, mantenga tale impegno”.

A dare notizia della “svolta” positiva che potrebbero avere le aziende siciliane che da anni aspettano i pagamenti relativi al bando sul biologico è l’europarlamentare Ignazio Corrao che, in seguito ad una apposita interrogazione alla Commissione Europea, ha avuto come risposta l’impegno di Musumeci a garantire il pagamento entro due mesi.

“Finalmente – aggiunge Corrao- una luce in fondo al tunnel per le imprese che aspettano il finanziamento. Ora Musumeci mantenga la parola. Vista la situazione ormai oltre l’emergenza che sta facendo fallire le aziende bio siciliane mesi fa abbiamo chiesto conto direttamente alla Commissione DG AGRI di anticipare i pagamenti alle aziende bio in via ‘d’urgenza’, ma l’Europa ha risposto che non ci sono sono i presupposti e che non ritiene emergenziale la mancanza di ossigeno da più di tre anni nei confronti delle aziende biologiche in Sicilia. Ma dalla Commissione abbiamo appreso anche che le autorità regionali siciliane hanno garantito il pagamento entro un paio di mesi al massimo. Quindi a questo punto Musumeci, dovrà mantenere la promessa, specialmente adesso che abbiamo scoperto del suo impegno direttamente dall’esecutivo europeo. Considerando che Musumeci si è presentato alle elezioni come garante dei siciliani, accolga la nostra richiesta e si impegni a rispettare i termini anche anticipando le somme – conclude Corrao – direttamente agli agricoltori”.

 

Condividi