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Fondi UE per il microcredito in Sardegna

Oggi vi parlo di un’importante opportunità per il microcredito in Sardegna. Il POR Sardegna FSE 2014-2020 ha individuato una specifica priorità di investimento: “L’attività autonoma, lo spirito imprenditoriale e la creazione di imprese, comprese le micro, piccole e medie imprese innovative”, a valere sulle risorse destinate al Fondo Microcredito FSE 2014-2020.

La Regione Sardegna ha indetto un Avviso pubblico per la selezione di progetti da ammettere al finanziamento del “Fondo MICROCREDITO” – POR FSE 2014- 2020 – Asse I Occupazione– Azione 8.10.1 – rivolto ai soggetti inoccupati, disoccupati (ai sensi del D. Lgs n. 150/2015) che abbiano concluso i programmi relativi agli Avvisi “Imprinting – Servizi per la creazione di impresa”, “Imprinting Diamante Impresa”, e all’Avviso “Green & Blue Economy Linea-C”, che intendano avviare nuova iniziativa imprenditoriale in Sardegna o rilevarne una già costituita.

Lo stanziamento finanziario è pari a euro € 4.700.000. 

Vediamo nel dettaglio alcune caratteristiche del bando.

In cosa consiste?

Il bando è dedicato ai destinatari degli avvisi pubblici collegati al programma “IMPRINTING” e all’avviso “GREEN & BLUE ECONOMY Linea “C”, che hanno concluso l’intero percorso previsto dal Programma dell’avviso di riferimento nella fase propedeutica al Microcredito.

Lo strumento finanziario sarà destinato a individui svantaggiati con difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito che intendono avviare una nuova iniziativa imprenditoriale in Sardegna ovvero rilevarne una già esistente.

Il Programma relativo agli avvisi “IMPRINTING” e all’Avviso “GREEN AND BLUE ECONOMY linea C, ha lo scopo di fornire ai disoccupati/inoccupati, che desiderano mettersi in proprio, uno specifico supporto, personalizzato e qualificato, di assistenza tecnica e consulenza per la creazione di nuove iniziative di impresa e di lavoro autonomo e l’accompagnamento nella fase di avvio delle medesime, attraverso l’erogazione di servizi ex ante e ex post.

I risultati che si intende raggiungere attraverso le azioni del Fondo riguardano principalmente quelli di superare la difficoltà di accesso al credito da parte di alcune categorie di soggetti svantaggiati e affrontare lo stato di crisi economica, attraverso l’attivazione di “politiche attive del lavoro” tese all’imprenditorialità e alla creazione di nuovi posti e opportunità di lavoro.

Come funziona?

Ciascuna iniziativa imprenditoriale selezionata sarà realizzata tramite la concessione di un microcredito, compreso tra un minimo di 5.000 Euro e un massimo di 25.000 Euro a tasso zero.

Chi sono i destinatari?

Sono considerati soggetti ammissibili alla presentazione delle proposte i soggetti che per condizioni soggettive e oggettive si trovino in condizione di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito e che vogliano avviare una nuova iniziativa imprenditoriale in Sardegna o rilevarne una già esistente.

Riguardo alle condizioni soggettive, possono accedere alle iniziative del presente Avviso i soggetti fruitori dei programmi cofinanziati dal POR FSE 2014-2020 denominati IMPRINTING e GREEN & BLUE ECONOMY LINEA C, che abbiano concluso l’intero percorso previsto dal programma dell’Avviso di riferimento tra quelli sotto indicati:

1. Servizi per la creazione di impresa – programma Imprinting annualità 2016 – fase ex ante, promosso dal Servizio Attività territoriali;

2. “Diamante Impresa” programma “impr.int.ing.” Servizi integrati per la promozione di nuove imprenditorialità” riservato a cittadini di paesi terzi, promosso dal Servizio coesione sociale;

3. “Attività integrate per l’empowerment, la formazione professionale, la certificazione delle competenze, l’accompagnamento al lavoro, la promozione di nuova imprenditorialità, la mobilità transnazionale negli ambiti della Green & Blue Economy; linea C, promosso dal Servizio Formazione.

Riguardo le condizioni soggettive si specifica che le proposte potranno essere presentate da soggetti inoccupati e disoccupati ai sensi del D. Lgs n. 150/2015 e successive modifiche e integrazioni

Riguardo alle condizioni oggettive si specifica che le domande potranno essere presentate dai soggetti che intendano avviare l’iniziativa in forma di:

• microimprese2 aventi forma giuridica di ditta individuale, società di persone, società a responsabilità limitata, società cooperative operanti nei settori ammissibili (cfr. art.4);

• cooperative (di tipo A e B) operanti nei settori ammissibili (cfr. art.4) ;

• piccole imprese3 operanti nei settori ammissibili (cfr. art.4)

• lavoratori autonomi, associazioni o società di lavoratori autonomi e/o liberi professionisti che alla data della presentazione della domanda siano titolari di partita IVA.

I liberi professionisti dovranno essere iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della L. 4/2013 ed in possesso dell’attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge

Cosa finanzia?

In coerenza a quanto previsto dalla strategia di investimento, sono da considerarsi prioritarie le proposte che rientrano nelle seguenti categorie di attività:

• tutela dell’ambiente;

• ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione);

• risparmio energetico ed energie rinnovabili.

I finanziamenti concessi saranno erogati ai destinatari sotto forma di mutui chirografari con le seguenti caratteristiche:

Importo: minimo 5.000,00 Euro e massimo di 25.000,00 Euro

Durata massima: 60 mesi.

Tasso applicato: 0%

Tasso di mora: In caso di ritardato pagamento, si applica al Destinatario un interesse di mora pari al tasso legale.

Rimborso: In rate costanti posticipate mensili, con decorrenza 12 mesi dalla stipula del contratto.

Modalità di pagamento: SEPA mensile.

Garanzie: Al momento dell’istruttoria della domanda di finanziamento non saranno richieste garanzie reali, patrimoniali e finanziarie, fatta eccezione per le società a responsabilità limitata e per le cooperative alle quali saranno richieste garanzie, di tipo personale, anche collettive (parziali o in solido).

Le S.r.l. / coop. dovranno obbligatoriamente compilare il riquadro relativo alle garanzie, data la natura giuridica che ne implica la necessità.

 

Quali sono le spese ammissibili?

In relazione al progetto presentato, saranno ritenute ammissibili:

1. spese per investimenti fissi • impianti, macchinari, attrezzature, mezzi mobili e altri beni funzionali all’attività di impresa; • opere murarie per adeguamento e messa a norma degli opifici, direttamente connesse all’attività d’impresa; • beni immateriali, quali diritti di brevetti, licenze (esclusa l’autorizzazione a svolgere l’attività), Know-how. Sono escluse dal finanziamento le spese relative a mezzi di trasporto merci su strada da parte di imprese che effettuano il trasporto di merci su strada per conto terzi. L’acquisto di autovetture/ automezzi è ammissibile limitatamente ai mezzi strettamente funzionali all’attività d’impresa.

2. le spese di funzionamento e di gestione e le spese generali strettamente connesse all’avvio della nuova iniziativa imprenditoriale (quali a titolo esemplificativo, utenze, affitto,) nella misura massima del 30% del programma di investimento;

3. le spese per risorse umane inerenti ad oneri e retribuzioni, ammissibili solo qualora su quella risorsa umana non siano già stati concessi sgravi contributivi (es.: Legge 190 del 23.12.2014, Legge n.68/99, Decreto Legge n. 70 del 13.05.2011 e Decreto Legge del 9 febbraio 2012 n. 5 agevolazione fiscale “credito d’imposta”, job act, apprendistato, altri riferimenti di Legge), o bonus assunzionali in base a leggi nazionali o regionali o a progetti a finanziamento statale e/o regionale, nel periodo di durata del finanziamento affinché non sussistano delle sovrapposizioni di finanziamento per la medesima unità lavorativa;

4. corsi di formazione volti ad elevare la professionalità del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti;

Quando scade?

I progetti potenzialmente finanziabili potranno essere presentati a partire dal giorno 10/10/2018 sino al 31/03/2019 e saranno ammessi sino alla concorrenza delle risorse finanziarie stanziate.

 

Per maggiori informazioni 

https://www.sardegnaprogrammazione.it/documenti/1_19_20180913112213.pdf

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