E’ uscito il secondo bando del PO FESR 2014/2020 – Azione 4.1.1 “Efficientamento e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici pubblici”.
Il Dipartimento dell’Energia pubblica ha approvato il nuovo Avviso pubblico con procedura valutativa a sportello, per la concessione di agevolazioni in favore di soggetti pubblici, enti pubblici, partenariati pubblico-privati, anche attraverso ESCo (Energy Service Company), per la realizzazione di opere pubbliche a mezzo di operazioni a regia regionale, per promuovere l’eco-efficienza e la riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche.
- tutte le amministrazioni dello Stato
- le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo,
- le istituzioni universitarie,
- gli istituti autonomi case popolari,
- le camere di commercio, industria,
- artigianato e agricoltura e loro associazioni,
- tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le amministrazioni, le aziende e gli enti del servizio sanitario nazionale,
- l’agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) le agenzie di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, ivi comprese le autorità amministrative indipendenti,
- gli enti di diritto pubblico non territoriali nazionali, regionali o locali, comunque denominati, istituiti, vigilati, finanziati da una pubblica amministrazione, purché non si tratti di “ imprese pubbliche” e soddisfino la definizione di organismo di diritto pubblico dettata dall’art. 1, paragrafo 9, secondo comma, della Direttiva 2004/18/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi, e cioè:
- ◦ siano istituite per soddisfare specificatamente esigenze di interesse generale, aventi carattere non industriale o commerciale, ◦ siano dotate di personalità giuridica,
- ◦ la cui attività sia finanziata in modo maggioritario dallo Stato, dagli enti pubblici territoriali o da altri organismi di diritto pubblico oppure la cui gestione sia soggetta al controllo di questi ultimi oppure il cui organo d’amministrazione, di direzione o di vigilanza sia costituito da membri dei quali più della metà è designata dallo Stato, dagli enti pubblici territoriali o da altri organismi di diritto pubblico.