bando “Sport e Periferie”, riaperto con la Legge di Bilancio 2018 e volto a realizzare, rigenerare o completare gli impianti sportivi situati in aree svantaggiate e zone periferiche urbane. Vediamone alcuni dettagli. Quante risorse mette a disposizione? Il bando prevede una dotazione finanziaria per il 2018 di a 9,8 milioni di euro Chi sono i beneficiari? Il bando è rivolto ai seguenti soggetti: – pubbliche amministrazioni, – istituzione scolastiche di ogni ordine e grado anche comunali – enti no profit Come funziona? La gestione del bando è affidata all’Ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che procederà alla selezione di interventi da finanziare volti alle seguenti finalità: a) realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane; b) diffusione di attrezzature sportive con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti; c) completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all’attività agonistica nazionale e internazionale. Ogni richiesta dovrà contenere obbligatoriamente le seguenti informazioni:
- la tipologia di intervento, se si tratta di realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi o del completamento e adeguamento di impianti;
- le discipline sportive praticabili nell’impianto, con l’elenco delle discipline sportive praticabili simultaneamente nell’impianto;
- lo stato di avanzamento della progettazione, indicando il livello della progettazione e specificando se si tratta di progetto di fattibilità tecnica economica, progetto definitivo, progetto esecutivo;
- incidenza del contributo richiesto sull’importo complessivo dell’intervento.