,,,

Ucciso Qassem Soleimani. Ammazzato dagli americani con un “coraggiosissimo” drone l’uomo che aveva fermato l’Isis

Qassem Soleimani, quello che hanno ammazzato gli americani con un “coraggiosissimo” attacco con i droni, non è uno qualunque. È una delle figure più importanti di tutto l’Iran e oltre, sia dal punto di visto militare che politico (e da quelle parti significa anche religioso). Una sorta di figura leggendaria per gli sciiti dell’intero medio oriente. A capo da 21 anni delle forze speciali delle Guardie rivoluzionarie iraniane, in prima linea in tutte le vicende geopolitiche più importanti degli ultimi anni nell’area e in primissima linea nella vincente lotta sciita nel vicino Iraq contro Daesh, l’ISIS per capirci.

I nostri cari “alleati”, oltre che mettere a rischio tutta la sicurezza globale, hanno ancora una volta dimostrato tutta la loro vigliaccheria imperialista. Uno Stato che si è formato grazie al genocidio degli indiani nativi, con tanto di massacri di donne e bambini come a Sand Creek e Wounded Knee, sembra avere nel DNA questo tipo di operazioni, di cui ne abbiamo veramente piene le scatole.

Trump si era presentato con una linea conservatrice che sembrava dovesse tenerlo in America a mangiare hamburger. Invece è evidente che la lobby della guerra è più forte di tutto e tutti e come sempre, le conseguenze le paghiamo tutti, specie noi italiani.

p.s. Nel frattempo l’altro nostro “alleato”, il neo sultano Erdogan, avanza verso la Libia 🇱🇾 perché evidentemente qualcuno gli avrà ricordato che prima di Gheddafi, prima di essere italiana era stata a lungo parte dell’Impero ottomano.

https://www.facebook.com/CorraoM5S/posts/3352146291479175

 

Condividi