Ho preso carta e penna e ho scritto al giornale The Guardian a proposito del recente articolo che considero diffamatorio nei confronti del MoVimento 5 Stelle e che riporta una realtà inesatta e distorta della manifestazione che abbiamo fatto a Roma sabato scorso. Eccovi il testo.
In basso potrete scaricare la lettera in inglese in formato pdf.
Caro editore,
Vorrei esprimere la mia delusione per l’articolo pubblicato dalla vostra corrispondente venerdì scorso a Roma, Angela Giuffrida (link: https://www.theguardian.com/world/2020/feb/14/five-stars-luigi-di -maio-chiamate-on-italiani-to-protesta contro-la-governo).
Il titolo e alcuni estratti dell’articolo indicano mancanza di accuratezza e obiettività che portano il lettore a una lettura inesatta e, direi, falsata della realtà.
L’autore ha completamente ignorato la vera ragione dell’evento a Roma perché il Movimento non ha organizzato un atto contro il governo. L’evento è stato organizzato contro i cosiddetti “vitalizi”, la pensione a vita fornita dalla legge ai politici italiani.
Il Senato guidato dal presidente della Forza Italia Casellati e non dal Governo, vuole ristabilire questo privilegio che la nostra forza politica aveva tagliato in passato. Abbiamo inteso proteggere questa legislazione chiave difendendo tutte le buone misure che, grazie al governo, abbiamo raggiunto in Italia.
Inoltre, il Vostro autore riporta un’opinione di Iacoboni, che è stato condannato in Italia per diffamazione contro il movimento cinque stelle. (link al verdetto: https://s3-eu-west-1.amazonaws.com/ilblogdellestelle/wp-content/uploads/2018/11/28152903/doc.-5-sentenza-del-Tribunale-di-Cremona.pdf).
Mi chiedo perché un giornale rispettato come The Guardian, di cui sono un avido lettore, potrebbe usare informazioni non verificate e fonti controverse che minano la sua credibilità. Inoltre, l’editore potrebbe spiegare dove e quando la sig.ra Giuffrida ha sentito questa frase scritta nell’articolo: “Ha detto che il governo sta cospirando per abolire il reddito di base universale”?
Per tutti questi motivi, chiediamo a The Guardian una rapida rettifica dell’articolo che sia veritiero e imparziale. Il Parlamento europeo ha affrontato più volte il tema della diffusione di notizie false nel mondo dei media. Condivido tale preoccupazione del PE, perché credo in una stampa neutrale e imparziale che potrebbe difendere i diritti dei cittadini. Non posso credere che uno dei più importanti quotidiani europei possa divulgare questo tipo di informazioni (false). Spero davvero che questo articolo non diventi un esempio di notizie false e disinformazione. Pertanto ne chiedo la rettifica.
I migliori saluti
Ignazio Corrao,
deputato al Parlamento europeo.
Il testo della lettera in originale