Depositata interrogazione alla Commissione Europea per “l’assenza di depurazione”.
“Mi chiedo come possa il Governo di un’isola come la Sicilia continuare ad accettare in silenzio la vergogna di coste inquinate dove ogni giorno impunemente gli scarichi si sversano a mare. L’assenza di depurazione nelle coste siciliane grida vendetta, per questo ho informato la Commissione UE chiedendole di intervenire per risolvere una volta per tutte un tema che purtroppo interessa tutta l’Italia”. Così commenta l’eurodeputato siciliano Ignazio Corrao dei Greens/Efa a proposito delle inchieste sugli scarichi nelle acque costiere di Palermo e Catania in questi giorni.
“Il caso di Catania è pazzesco – sottolinea Corrao – perché la spiaggia della Playa è invasa da melma e liquami inquinanti dovuti agli scarichi che finiscono direttamente a mare, c’è pure un’inchiesta della Procura ma per le istituzioni non c’è alcun problema, tant’è che il Comune di Catania ha comunicato che non c’è esigenza di particolari divieti, come quello della balneazione”.
“E’ arrivato il momento – sottolinea – che la Commissione Europea e il Governo nazionale prendano di petto la questione della depurazione, che coinvolge anche le regioni del Nord come la Lombardia. Mi fa rabbia la totale assenza e inerzia delle istituzioni di fronte a depuratori non funzionanti e sversamenti drammatici come quello di Palermo, che negli anni ha devastato la costa nella totale impunità dei responsabili. Per questo ho messo al corrente la Commissione dell’ennesima situazione scandalosa chiedendo una svolta in questa che non è più un’emergenza ma un’odiosa prassi strutturale nel nostro Paese, mettendo in evidenza che chi permette ancora oggi l’assenza di depurazione è responsabile esattamente quanto chi inquina” – conclude Corrao.