Cagliari 28 Ottobre 2021 – La questione Insularità in Sardegna è una questione di disaggio profondo irrisolto da anni; da ben 3 legislature un inter gruppo al Parlamento Europeo che si occupa del tema Insularità che conta altre 100 eurodeputati e la presenza di tutti i gruppi politici. Insieme ai colleghi durante i vari incontri con i commissari europei, abbiamo rappresentato l’esigenza di rappresentare le esigenze comuni delle Isole, questo con il fine di dare maggiore forza sia a livello europeo e nazionale. La necessità di misure ad hoc per le isole del Mediterraneo è sacrosanta. Parlare di insularità significa ‘Togliere gli svantaggi e non avere Vantaggi’ – a dichiararlo è l’europarlamentare eletto in Sardegna Ignazio Corrao del gruppo Greens/EFA che sollecita ad un voto positivo in Senato.
Da qualche anno – spiega Corrao – vi è stata la necessità di attivare un’azione politica trasversale tesa a ‘rimuovere i paletti‘ che ostacolano il riconoscimento dell’insularità, non solo per la Sardegna e la Sicilia ma per le isole del Mediterraneo, da li è nata la proposta di un allargamento della discussione affinché si creassero i presupposti di una condizione di insularità per le “Isole del Mediterraneo”.
L’Europa – spiega ancora Corrao – ha trattato da tempo questa tematica ed in particolare l’art. 170 del TFUE, cita:”(…) l’Unione mira a favorire l’interconnessione e l’interoperabilità delle reti nazionali, nonché l’accesso a tali reti. Essa tiene conto in particolare della necessità di collegare alle regioni centrali dell’Unione le regioni insulari, quelle prive di sbocchi al mare e quelle periferiche”; Ancora l’art. 174 del TFUE: prevede che l’Unione Europea riservi ”un’attenzione particolare alle regioni che presentano gravi e permanenti svantaggi naturali o demografici, quali le regioni insulari”; ed ancora nell’art.175 del TFUE è prevista “l’elaborazione e l’attuazione delle politiche e delle azioni dell’Unione, nonché l’attuazione del mercato interno tengono conto degli obiettivi dell’articolo 174 TFUE e concorrono alla loro realizzazione.”.
La condizione insulare della Sardegna provoca perdite per circa 5.700 euro a cittadino – sottolinea l’eurodeputato – con cospicue perdite sul PIL regionale soprattutto per il gap sui trasporti e le distanze di percorrenza dei Sardi con il resto del continente europeo.
Un costo che è causa ed effetto di una serie di squilibri che – solo per citare una conseguenza tra tante – vanno a influire in maniera negativa sullo sviluppo economico della Sardegna – conclude Corrao – il Senato approvi in maniera forte e unanime questo disequilibrio
https://www.unionesarda.it/economia/ogni-anno-la-condizione-di-insularita-costa-al-pil-sardo-5700-euro-a-cittadino-chx2l9yb
https://www.brunoleoni.it/il-conto-salatissimo-dell-insularita
Insularità nell’UE, Ignazio Corrao: “Rappresentare le esigenze comuni delle Isole”.