Somalia, l’Europa intervenga per smantellare la Nisa, agenzia rea di torture e violazioni

Elman Ali Ahmed aveva un sogno: disarmare i bambini soldato e porre fine alla guerra civile che da troppi anni insanguina il suo paese: la Somalia. “Il padre somalo della pace”, davanti a reclutamenti forzati, uccisioni sommarie e mutilazioni di bambini decise di utilizzare la sua vita come scudo per dei bambini vittime di follia, […]
Burundi, necessarie altre sanzioni verso chi continua a violare i diritti umani nel paese

Quanto vale la parola data da un uomo come Pierre Nkurunziza? Questo è quello che si stanno chiedendo tutti in Burundi: la società civile, le opposizioni ma anche i cittadini comuni. Il presidente ha infatti dichiarato che non correrà alle prossime elezioni del 2020, nonostante potrebbe farlo proprio grazie al referendum costituzionale che ha fortemente […]
Venezuela, crisi migratoria e situazione umanitaria sul baratro

Anche io ho fatto parte della missione che c´è stata al confine tra la Colombia ed il Venezuela la settimana passata, dove siamo andati a constatare che se manca il cibo, se mancano i medicinali di base, stiamo parlando non di posizioni ideologiche o politiche ma di una crisi umanitaria. E una crisi umanitaria va […]
Verso una strategia esterna dell’UE contro i matrimoni precoci e forzati

Quando sentiamo parlare di matrimoni forzati, siamo portati a credere che si tratti di qualcosa di remoto. Nel tempo e nello spazio. Tristemente, si tratta invece di un problema più che mai attuale. Ciò che è più triste, si tratta di una gravissima violazione dei diritti umani che a volte si compie proprio sotto i […]
ONU: Giornata internazionale contro la violenza sessuale nei conflitti

Il 21 giugno 2008 alle Nazione Unite è stata approvata all’unanimità la risoluzione 1820 dal consiglio di sicurezzache chiedeva di porre fine all’uso di brutali atti di violenza sessuale contro donne e bambine come tattica di guerra e a porre fine all’impunità degli esecutori. Seguirono altre Risoluzioni e si misero in campo strumenti legislativi per […]
World Day Against Child Labour. I call on all the MEPs to support the WQ in forced labour, including children

Dear Colleagues, The European Commission is promoting an event (photo 1) for the World Day Against Child Labour on that focuses only on 73 million children among 218 million children works around the world. What about the other 145 million children? It is sad to admit, as also suggested by the ILO’s report in 2017, […]
#Nochildlabour, la Giornata mondiale contro il lavoro minorile

Oggi, in occasione della Giornata mondiale contro il lavoro minorile, i riflettori del mondo vengono puntati sull’esigenza globale di eradicare il lavoro infantile e migliorare la sicurezza e la salute dei giovani lavoratori. Globalmente si stima che vi siano circa 218 milioni di bambini tra i 5 e i 17 anni impiegati in lavoro minorile […]
Il Rif, la regione eterna ribelle del Marocco. Si piega, ma non si spezza

E´ da più di un anno ormai che una serie di sollevamenti popolari scuotono il regno del Marocco dalle fondamenta. Tutto è iniziato circa un anno fa nella regione montagnosa del Rif, nel nord del paese, storicamente la più povera e ribelle. Queste proteste sono esplose il 28 ottobre 2016, quando un pescatore locale, Mouhcine […]
Gaza: la prigione a cielo aperto, il disastro umanitario e la persecuzione israeliana

Nella minuscola Striscia di Gaza – dilaniata da decenni di conflitto, crisi economica e blocco illegale da parte di Israele, Egitto e della stessa Autorità palestinese – è difficile isolare e analizzare un´emergenza perché la situazione è disastrosa praticamente su tutti i fronti che si possano trovare alla voce “crisi umanitaria”. L´ONU ha affermato che […]
F.A.R.C., i bambini soldato

Anche se le FARC non combattono più, in Colombia ci sono ancora centinaia di bambini arruolati nelle fila dell’ELN o di altri gruppi paramilitari. E, tra guerriglia e narcotraffico, alla fine a fare le spese di tutta questa drammatica situazione sono i sempre gli stessi: i bambini e i ceti più poveri della società colombiana. […]