ECONOMIA. PEDICINI, D’AMATO, CORRAO ED EVI (M5S): “IL MES RIFORMATO PEGGIORA IL MES E AIUTA LE BANCHE STRANIERE A SPESE DEGLI ITALIANI”

“Quanto dichiarato dal ministro dell’economia Roberto Gualtieri e dal reggente capo politico del M5S Vito Crimi, rispetto alla riforma del Mes di cui oggi si è tornato a discutere all’Eurogruppo, non risponde né a quanto riportato durante l’audizione di oggi, né a quanto approvato dagli esponenti del M5S in sede parlamentare con due diverse risoluzioni. […]
Quando la riforma del MES è peggiore del MES

Sembrava si fossero rassegnati, invece ecco tornati alla carica i piazzisti del MES. Poco importa se dopo mesi nessuno si beve più le loro balle spaziali, loro se ne infischiano e continuano imperterriti nella loro missione: riuscire a mettere le mani su quei denari (dei cittadini, ça va sans dire). , pensata prima che scoppiasse […]
Archiviata su parola del premier Giuseppe Conte l’incresciosa vicenda del MES

Mesi di sana pressione hanno sortito effetto. E’ stata archiviata, finalmente, con le parole di Giuseppe Conte, l’incresciosa vicenda del MES (con buona pace di tutti i suoi piazzisti, compresi quelli in maggioranza e al Governo), i cui potenziali danni abbiamo provato a spiegare in tutti i modi per mesi e mesi (grazie al prezioso […]
Recovery Fund. Ecco cosa prevede

Il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel, dopo una lunga attesa, ha finalmente svelato la sua proposta per nuovo budget pluriennale e il Recovery Fund. Dell’imminente appuntamento con la storia del 17 Luglio ne ho parlato l’altro giorno in plenaria paragonandolo ad un rigore decisivo (Ecco il documento ufficiale). In un gioco di equilibrio tra […]
UE, CORRAO (M5S): VINCERE PARTITA DEL RECOVERY FUND PER RIDARE FIDUCIA AI CITTADINI

“C’è da tirare il rigore decisivo per l’Europa, il prossimo Consiglio europeo. Viviamo un momento in cui la crisi economica, le diseguaglianze sociali e fiscali tra gli Stati, stanno azzerando la fiducia dei cittadini europei. Il rigore lo realizzi con un Recovery Fund e un quadro finanziario pluriennale ambiziosi e solidali, sulla falsariga della proposta […]
TUTTE LE RAGIONI DEL NO AL MES, IL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ

Scaricatevi questo documento messo nero su bianco dal collega Piernicola Pedicini, in collaborazione con gli ottimi deputati M5S Raphael Raduzzi, Alvise Maniero e Pino Cabras, Vi troverete gli 11 motivi per dire #NOalMES, per dimostrare che davvero il MES è uno strumento inadeguato e che la nostra contrarietà non è frutto di una banale impostazione ideologica. Scaricatelo, fatelo girare il […]
La truffa del MES senza condizioni

Avete sentito suonare le trombe in segno di vittoria? Nei tg, nelle tv e nelle dichiarazioni roboanti di lorsignori detentori della verità? Ecco, quel che si evince dalle conclusioni dell’eurogruppo è che sul MES è cambiato poco o nulla e nessun nodo è stato sciolto. La questione rimase sempre la stessa, ossia come far digerire […]
La sentenza della Corte tedesca e i possibili risvolti sul MES

Ritorno sulla sentenza di ieri della Corte tedesca perchè potrebbero esserci risvolti importanti per il nostro Paese, legati anche al MES. Questa mattina ho letto con interesse una intervista all’economista spagnolo Luis Garicano, mio collega eurodeputato del gruppo liberale (il più euro-fanatico che ci sia in parlamento), rilasciata a La Stampa, che dà una lettura […]
Negoziato aperto a Bruxelles. Il punto su MES e Recovery Fund

Ritorno sulle conclusioni del Consiglio di giovedì per fare con voi un ulteriore approfondimento rispetto al post scritto quella sera. Resto dell’idea che al momento si tratti solo di una partita aperta, in cui nessun tono eccessivamente distruttivo o trionfale corrisponde a realtà. Vi ho già detto che una delle questioni fondamentali è il fattore […]
MES. Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur

“Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur”, mentre a Roma si discute, Sagunto è espugnata. Ve lo dico in maniera molto sincera, qui si rischia che ad essere espugnata sia l’Italia intera. Siamo di fronte ad una situazione in cui, al netto delle belle parole e dei cerimoniali, molti altri Stati dell’Unione Europea vedono di buon occhio […]